L'anno scorso è uscito "Third world roar", vuoi parlarcene?
"Third World Roar" è un concept album. E' una specie di mio Tommy o The Wall, ma parla della fine del mondo, non di flipper.

Sei di New York, che reazioni hai avuto l'11 Settembre 2001? E cosa ne pensi della posizione di Bush riguardo il terrorismo?
Beh ho scritto "Third world roar" stimolato dall 11 settembre. Penso che in realtà Bush sia soltanto il prestanome di qualche potente ricco e decadente, e penso che i terroristi siano delle teste di cazzo e dovrebbero essere spazzati via.

Chi è "Rocket"?
Rocket è un soldato che è morto nella guerra.

Parliamo del tuo passato; è vero che la tua vita è stata completamente cambiata dal tuo incontro con Eddie Van Halen in un hotel di Washington, quando avevi 15 anni?
Sì. Come chitarrista, mi ha indirizzato sulla giusta strada. Se devi avere una qualche influenza, è meglio partire dalla cima della lista.

Nel 1982 ti sei trasferito a Hollywood con Izzy Stradlin e Tommy Thayer, cosa ti ricordi di quel periodo? C'è un qualche episodio particolare che vuoi raccontarci?
Beh è stato Tommy a darmi il nome, Izzy fondamentalmente ha solo soggiornato sul nostro pavimento senza
mai uscire per due settimane. Hollywood negli anni 80 era un posto parecchio attivo per il rock n roll capellone.

Durante la tua carriera hai lavorato con un sacco di musicisti, con chi hai ancora un buon rapporto? E chi è stato il migliore con cui lavorare?
Ho ancora degli ottimi rapporti con quasi tutti quelli con cui ho lavorato. Suonare con John Paul Jones direi che
è in cima alla lista.

Se vuoi puoi usare le prossime righe per ricordare Bobby Chouinard.
Bobby è stato in assoluto il migliore batterista con cui abbia potuto suonare e mi manca un sacco.
Era più rock n roll di chiunque altro abbia mai incontrato.

Com'è ti sei trovato ad avere un nano che suona delle chitarre insanguinate sulla copertina dei tuoi dischi?
Beh Mini Me è mio compagno di sbronze e le chitarre han sanguinato da sole.

Mi piace molto la tua versione di "New York New York", che altre cover ti piace suonare live?
Facciamo "Angry Angry" di JPJ, "Song remains the same", qualcosa degli AC DC, Cheap Trick, Ruts, Dead Boys. Solitamente come bis. A volte facciamo "Swingin on a star".

Parliamo dei tuoi piani futuri...
Andare in tour e registrare! Voglio davvero solo continuare ad essere un lavoratore della musica, suonare davanti a 10 e 10000 persone non mi fa alcuna differenza. Ma non mi farebbe schifo suonare in qualche festival.
Suonare nei bar ogni notte può essere un po' uno spaccamento di balle.