Prima di tutto congratulazioni per il nuovo album...
Grazie dei complimenti. "Reprogram" rappresenta per noi un'evoluzione dell'AdrianGale sound senza saltare però dal genere che ci piace suonare. "Feel the Fire" era un pò più vario: un pò blues, quel flavored pop, qualche buon vecchio pezzo heavy metal e certe cose quasi country bluegrass (ascoltate Jamie in "Honeychild"). La nostra intenzione su questo nuovo CD era quella di non regitrare solo quando avevamo l'ispirazione, ma fare una cosa più pianificata e studiata in modo da non ripeterci e di non rifare un disco uguale al precedente. Abbiamo semplicemente cercato di fare un lavoro più maturo e ti assicuro che ci abbiamo lavorato veramente duro.

Detto ciò, come descriveresti la vostra musica?
Odio generalizzare o ghettizzare la nostra musica, percui ti dico solo che siamo una sana, buona vecchia rock band con delle tendenze poppeggianti.

Quali sono stati le reazioni da parte del pubblico?
Stupore. Il mio livello di autocritica è molto alto, ma quando ho scritto queste canzoni ero davvero eccitato. Sono davvero felice e onorato che le critiche fatte a "Reprogram" sono state tutte positive e che il disco sta vendendo bene e molto spesso veniamo accostati a Def Leppard e Harem Scarem, cosa che mi lusinga molto.

E' vero, l'ho letto da molte di questa cosa sui Def Leppard e Harem Scarem, ma spesso ci mettono anche i Bon Jovi... ma quali sono le tue vere influenze e cosa stai mettendo nello stereo?
Ascolto tutto e niente. Mi piace la classica, modern jazz, R&B, Pop, tutti i tipi di rock, e la musica country. L'album che preferisco in questo periodo? Credo ancora qualcosa di vecchio: Don Henley "The End of The Innocence". Great stuff.

Amo le vostre copertine, chi è l'autore di questo nuovo artwork?
Mike A, è il nostro nuovo grafico ed è fantastico il lavoro che ha fatto!

Ma il bambino rappresentato in copertina è tuo figlio, visto che si chiama Jesse Ryan Rivera?
Yes. Jesse is my little guy! Amo mio figlio, è il classico figlio che tutti vorrebbero!

John Kivel sta facendo un grandissimo lavoro con la sua etichetta, ma com'é nata la vostra collaborazione?
John e io ci siamo incontrati grazie ad un conoscente in comune nel dicembre del 1999 a New York durante un concerto dei Funny Money. Più tardi incontrò Jamie Rowe alla prima annuale Stryper Convention. Sapendo che avevo delle canzoni nel cassetto, prese la palla al balzo e ci fece incontrare, il resto è storia.

Farete un tour per questo album?
Non abbiamo ancora reso le date disponibili, ma stiamo mettendo da parte i soldi per fare delle date sia negli States che in Europa.

Ho sentito che Jaime e Eddie sono alle prese con il loro solo albums, è vero?
Assolutamente si. Quei ragazzi sono dei grandi talenti e non hanno un sacco di interessi al di fuori della musica che suonano con gli AdrianGale. Eddie è un vero virtuoso e credo che il suo disco rifletterà tutto ciò. Il disco di Jamie sarà più contemporaneo, ma vedrai che saranno due gradite sorprese! Sono stato molto fortunato ad incontrare queste persone.

Tu invece cosa combini?
Oltre agli AdrianGale... scrivo, scrivo, scrivo. Suono la batteria e ho anche una cover band insieme a Eddie dove suoniamo esclusivamente per divertimento perché il mio unico obiettivo sono gli AdrianGale.

Cosa ci dobbiamo aspettare in futuro dagli AdrianGale?
Un'altro buon lavoro! Speriamo di suonare presto dal vivo, perché, forse, speriamo di registrare un live CD estrapolato da questi shows. Poi saremo pronti per la realizzazine dell'album numero 3.

Siamo in conclusione, hai qualcosa da dire ai fan italiani?
VIVA ITALIA!!!! Amo il vostro paese, la cucina e il vostro passato ricco di cultura. Avete anche le migliori donne del mondo!!!! Seriamente, grazie a tutti pe il vostro supporto!

Ti piacerebbe venire qui a suonare?
Assolutamente!

Dici he c'é qualche possibiltà?
Sono sicuro che l'opportunità si presenterà e allora saremo felici di intrattenervi con un nostro show!!
Grazie dell'intervista, Moreno. E' stato un piacere rispondere alle domande!

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