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Federico Martinelli

Ho sempre considerato gli Adriangale come una band direttamente collegata a quel fantastico
movimento chiamato class metal che aveva in bands come Dokken e Ratt i suoi leaders.
Proprio in questi giorni esce il nuovo cd della band americana guidata da Jamie Rowe, ex-cantante
dei grandi Guardian e dal talentuoso chitarrista Vic Rivera... ne abbiamo approfittato per parlare
di questo ma anche del momento dell'Hard Rock negli States..a voi Vic Rivera..

Ciao Vic, Crunch è il vostro quarto album, siccome non ho ancora avuto occasione. Di poterlo ascoltare puoi brevemente dirci se seguirà le coordinate sonore dei vostri precedenti lavori o se dobbiamo attenderci delle novità?
La mia posizione sin dall'inizio è che non ho mai voluto fare due dischi uguali, quindi, mentre non mi sono allontanato troppo dalla formula precedente, ho mescolato le carte dal punto di vista del suono e ho richiamato delle influenze diverse ed impiegato altri elementi nella scrittura per avere un risultato nuovo, diverso. Penso che abbiamo toccato aree in cui non ci eravamo mai avventurati prima, sia dal punto di vista del suono, della musica e dei testi. Sono certo che il nostro ultimo album verrà accolto positivamente dai nostri fans, vecchi e nuovi.

Sempre restando in tema di sonorità, ho avuto modo di ascoltare il cd dei London Calling, il side-project del vostro cantante Jamie Rowe, chiaramente orientato verso. Quello che viene definito Nu-Breed... pensi che in futuro anche gli Adriangale possano scegliere sonorità di quel tipo?
Non saremmo gli Adraingale se lo facessimo... Il nuovo disco è pieno di nuovi "giri" e nuovi elementi.
Detto questo, mentre tutto è possibile, non prevedo che potremo intraprendere un cambio di stile così drastico e continuare a chiamarci Adriangale, sarebbe fuorviante per i nostri fans. Pochi gruppi (Harem Scarem, Rush) sono riusciti con successo a cambiare nettamente il loro sound.
Con questo non voglio dire che non mi piacciano i London Calling o cose simili, anzi mi piacciono molto ! Ho scritto del materiale in quello stile e potrei anche farci qualcosa, ma se comunque lo pubblicherò non sarà
all'interno del contesto Adriangale.

Puoi parlarci del vostro nuovo chitarrista, Scott Miller e come siete arrivati alla decisione di prendere lui per sostituire Eddie Campbell?
Quest'uomo è una forza!! (hAh hA). Eravamo in buoni rapporti con Scott già da un po' di tempo, e quando Eddie Campbell se ne è andato per intraprendere una carriera da solista, Scott era l'unica scelta ovvia per sostituirlo. E' un grande chitarrista, un ragazzo simpatico e un gentiluomo.
Siamo contenti di averlo con noi.

Parlando del passato, a livello di vendite come sono andati vostri precedenti album?
Mentre Shania Twain non deve preoccuparsi, noi abbiamo fatto abbastanza bene in questo mercato di nicchia ed è un risultato di cui possiamo essere orgogliosi.

E’ previsto un tour a supporto del nuovo album? Ci sarà la possibilità di vedervi anche in Italia?
Non siamo per i tour molto lunghi per un discorso di distanze e problemi di programmazione delle date, ma siamo sempre disponibili a brevi tour o concerti singoli quando ci si presentano delle buone opportunità.
Ho dei bellissimi ricordi dei concerti che abbiamo fatto, e se ci sarà il mododi venire in Italia a suonare per voi, lo faremo certamente!

Cosa pensi di tutte le reunion di vecchie bands che ci sono state negli ultimi anni? Una che ti ha colpito in modo particolare?
Dico che, se questi gruppi riescono a trovare il modo di farlo, senza perderci, se hanno ancora un seguito di fans che li supportano, se possono fare tutto questo senza avere delle delusioni o nostalgie dei vecchi tempi... allora dico più potere a questi gruppi, stanno tuttorea rendendo felice un sacco di gente, e spero anche che ne traggano una gratificazione personale da questo !

Se potessi scegliere una band con cui andare in tour... chi sceglieresti e perché?
l'ho già detto e lo ridico ancora: VAN HALEN! Per moltissimi motivi: l'esposizione, il prestigio, il denaro, l'opportunità...
Come potrei perdere l'occasione di fare un tour con questi ragazzi? Inoltre, sono sempre stati uno dei miei gruppi preferiti!

Come vedi la situazione per l’Hard Rock come il vostro negli States? Pensi anche tu che ci sia stato un ritorno di interesse per questo tipo di sonorità?
Credo di aver già risposto a questo in parte al punto 6. Per essere onesti, sembra che l'Hard Rock stia tornando un po' in voga, ma purtroppo non ritornerà mai ad essere così dominante come lo è stato nel periodo dal 1987 ai primi del 1992. E' una pacchia vedere gruppi appartenenti alla vecchia scuola Hard Rock spuntare da messaggi pubbicitari televisivi, film, stadi di baseball ecc., perchè le persone di quella generazione sono ora direttori generali, supervisori, ecc. e hanno un peso notevole nel determinare quale musica dev'essere ascoltata.
Speriamo che questo possa dare una spinta al movimento revival, per limitata che possa essere. La scena musicale non è più quella di una volta ...

Parlami delle tue influenze come chitarrista, e fammi 3 nomi di album che non possono mancare nella discografia di un appassionato di chitarra.
Domanda difficilissima, chiedermi di scegliere tre dischi, solo tre!!
Beh, per quanto riguarda le mie influenze... Eddie Van Halen come più importante, George Lynch sicuramente al secondo posto, mentre al terzo Pete Lesperance degli Harem Scarem.
E per i tre dischi? Ecco i miei tre: 1) Back in Black degli AC/DC, 2) "Fair Warning" dei Van Halen, 3) "Sacred Groove" di George Lynch. Ho scelto questi tre album puramente da un punto di vista del chitarrista, la mia lista di album per quanto riguarda i pezzi sarebbe un po' diversa, anche se non sto dicendo che le canzoni di questi tre siano male.
Per mio divertimento, ti darò anche i miei tre album preferiti dal punto di vista delle canzoni: 1) "Back in Black degli AC/DC, 2) "Voice of Reason" degli Harem Scarem, 3) "UP" di Shania Twain.

Per finire, 4 album cominciano ad essere un numero importante... credi che gli Adriangale siano ormai da annoverare tra le bands consolidate o ci sia ancora da fare?
Sono abbastanza orgoglioso del fatto che abbiamo realizzato tre album in studio e quello acustico dal vivo... non molti gruppi riescono a farne uno, ancor di meno tre o quattro! Anche nel nostro piccolo, è bello sapere che abbiamo avuto un effetto su qualcuno - e l'apprezzamento e la risposta dei nostri fans mi ha toccato doppiamente e sarò sempre in debito con loro. Abbiamo ancora il disco live che è cosa fatta, stiamo solo aspettando il momento giusto per farlo uscire. Progetti futuri di album in studio? Vedremo col tempo... per ora, spero che a tutti voi piacerà quello che abbiamo realizzato fino ad ora.
Grazie per l'intervista Federico, il sito è veramente cool!

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