www.backyardbabies.com
ENGLISH VERSION

 


Federica Calbini / Simone Parato

Finalmente siamo riusciti a scambiare quattro chiacchiere con dei stanchissimi, ma disponibili, Nicke e Dregen superstiti da un giovedì sera passato a Copenaghen a fumare in compagia di Danko Jones!
Ecco cosa ci hanno raccontato...

People like people like people like us”… da dove è nata l’idea di questo titolo? Sembra un divertente gioco di parole…
Dregen: Ci venne in mente durante il tour in America, mi pare fossimo a Los Angeles, e stavamo facendo un’intervista nel tour bus dopo il concerto. Il giornalista ci disse che era stupefatto dallo strano pubblico dei Backyard Babies; si aspettava una folla più rock (ovviamente c’era una folla rock) non un pubblico composto da creste coloratissime, pin up, ragazzini skater e 15enni di Los Angeles. Cosi ci chiese cosa ne pensavamo di una folla del genere, e io dissi: ‘it’s people in general, like people like people like people like us’.

Il nuovo disco suona molto più “aperto” e solare dei precedenti, molto più pop e meno distorto. Quanto ha inciso Nicke Royale come produttore del nuovo disco? E’ una vostra vecchia conoscenza, come è stato lavorare con lui in questa inedito ruolo?
Nicke: Penso sia la nostra migliore conoscenza. Quando abbiamo iniziato a pianificare il nuovo disco nessuno di noi voleva andare a Los Angeles e avere un produttore americano in qualche super studio, in più tutti i migliori studi di Stoccolma sono di nostri amici…
Dregen: Oltretutto eravamo molto soddisfatti delle nuove canzoni!
Nicke: Cosi c’era la possibilità di fare un album come lo volevamo e con chi volevamo! Alla fine lui ci ha detto di sì e l’album è venuto benissimo.
Dregen: Ed è come se lui fosse stato il quinto Backyard Babies per un mese, invece che il produttore!

"Total 13" è senza dubbio il disco più amato dai vostri fan, c’è chi continua a considerarlo inarrivabile, ma c’è anche chi sostiene che questo ultimo disco rispecchi di più la vostra natura, e che "Total 13" suonasse così “cattivo” da risultare talvolta un po’ forzato, mentre adesso, con ad esempio un pezzo come “Roads”, sembrate esservi riappropriati di un passato di rock più classico come ai tempi di “Diesel n Power”. Che ne pensate?
Dregen: Forse?! Nicke ha scritto quella canzone!
Nicke: Uno dei migliori aspetti di questa band è che tutte le canzoni di ogni cd sono diverse, così probabilmente il prossimo album sarà diversissimo da questo qua! Non saprei, penso che i veri Backyard Babies siano quelli di ogni album! Se prendi quella canzone ad esempio, "Roads", l’ho scritta sei anni fa! E poi non siamo più nel 1998, ora siamo un po’ più Rolling Stone, e ne sono fiero.

Dregen, le tue linee vocali sono ormai un trade mark del suono dei Backyard Babies, un po’ come accadeva ai vecchi tempi con gli Hanoi Rocks e le parti cantate da Andy McCoy, e anche con i Clash, dove spesso Joe Strummer e Mick Jones si dividevano le parti vocali. Potremmo andare avanti citando i Rolling Stones e gli Aerosmith, e anche i Beastie Boys, che so essere tra le tue band preferite… questi gruppi ti hanno influenzato per la scelta di avere una parte così incisiva nelle vocals senza limitarti solo ai cori?
Dregen: Non so! Se prendi ‘Diesel n Pover’, per esempio, non canto quasi per niente, è qualcosa che è cresciuto assieme a noi negli anni; e penso anche che sia cosi perché abbiamo suonato veramente tanto dal vivo, e le cose accadono in quel contesto… E poi penso che la mia voce e quella di Nicke stiano benissimo assieme!

In tutti i vostri dischi han sempre partecipato diversi ospiti, cosa mi dite riguardo gli ospiti di “People like…”?
Nicke: Questa volta non c’è nessun ospite, l’unico è Nicke Andersson.

Pensavo di aver riconosciuto la voce di Jocke Berg!
Nicke: Chi?

Jocke Berg
Nicke: Chi? Quello degli Hardcore Superstar? Assolutamente no!

L’ho pensato anche perché nel loro ultimo video si vede chiaramente il logo dei Backyard Babies in primo piano, cosi ho pensato ci fosse qualche collaborazione…
Nicke: Veramente? Questa non la sapevo proprio! La vita è proprio strana!

Avete già un nuovo video? Di quale canzone si tratta?
Nicke: E’ ‘The Mess Age’, la traccia numero sette.
Dregen: Vedremo il prodotto finito domani quando torneremo a Stoccolma, e penso sarà trasmesso a MTV dalla prossima settimana. Il video è molto oscuro, ha un tocco alla David Lynch, ma è abbastanza semplice, veniamo ripresi mentre suoniamo.

Negli ultimi dieci anni la Scandinavia ha dimostrato di saperci fare con il rock, al contrario di ciò che si potrebbe dire del resto d’Europa. Eccetto la Germania per il metal, non riesce mai a sfondare quasi nessuno. Sapreste spiegare il motivo? Quali sono i punti di forza della Scandinavia rispetto al resto d’Europa?
Dregen: Ci fanno questa domanda molto spesso! Non so… Ma se c’è un gruppo che è sotto i riflettori questo aiuta il resto della scena, e le band si supportano a vicenda. Non saprei davvero… magari è qualcosa che beviamo! Penso che i gruppi scandinavi comunque si diano da fare 24h/24… penso che sia questo! Noi ci sacrifichiamo tantissimo.

Com’è il rapporto tra le band scandinave? Che aria di respira tra di voi? C’è qualche nuova band interessante che vorreste consigliarci?
Dregen: Dunque: The Captain Murphy, The Doits, The Republicans
Nicke: Ci sono anche delle band femminili molto valide, come le Crucified Barbara e le Sahara Hotnights.

Farete il prossimo tour assieme ad un altro gruppo svedese?
Dregen: Veramente faremo il tour assieme a una band di New Orleans: The Supagroup.

Nel dvd ‘Jetlag’ a un certo punto compare Il rider con tutte le vostre richieste per il cathering. Tra vodka e champagne chiedete anche una foto rigorosamente incorniciata dei Guns n Roses. A questo proposito: cosa ne pensate della reunion? Gira voce che faranno un tour questa estate… E cosa ne pensate del cd più aspettato della storia, "chinese democracy"?
Nicke: C’è solo Axl e la sua cazzo di band! Avremmo bisogno di sbarazzarci di tutti questi idioti! Come se il mondo avesse bisogno di quei Guns n Roses… Come se decidessi di fare tutto da solo a nome dei Backyard Babies, sarebbe una cazzata!
Dregen: Chinese Democracy è in studio da 12 anni… è fuori di testa!

Ci sono voci secondo le quali i Guns n Roses e Motley Crue faranno un tour assieme. Sarebbe divertente vedere finalmente Axl e Vince battersi.
Nicke: Davvero? Ahaha Axl e Vince non sono proprio migliori amici.

Ricordo un gustoso episodio quando sei venuto a fare il dj set al Transilvania a Milano. Due ragazzine hanno passato tutta la sera a inseguirti per il locale senza successo, e a fine serata una di loro ti ha tirato dietro una bottiglia mentre l’altra si arrampicava piangendo su di te cercando di baciarti. Ricordi altre scene altrettanto fuori di testa?
Nicke: Una bottiglia di birra? Aahahah
Dregen: Sì! Episodi del genere capitano spesso! Ricordo che quando eravamo in Giappone una ragazza ha chiesto a Nicke di essere il suo donatore di sperma!
Nicke: Sì! Ma io le ho strizzato addosso il tubetto della maionese!
Dregen: Ho un amico che fa il dj ed è di colore, a pensarci bene avrei potuto mandarle il suo sperma… ne sarebbe uscito qualcosa di divertente!

Il vostro primo monicker è stato “Tyrant”… scommetto che tra i dischi di Sex Pistols e Social Distortion nascondete anche i vinili di Tuff e Tyketto (il nostro redattore ne va pazzo), confessate!
Nicke: Noi abbiamo nascosti vinili di chi? Quelle sono cazzo di band di barboncini gay! Noi ascoltavamo band come Saxon, Dokken, Runnin Wild!
Dregen: Penso di conoscere i Tyketto, ma i Tuff?

Steve Rachelle, il frontman, era una specie di clone di Bret Michaels!
Dregen: Oh ma questo è disgustoso!

Ed è il capo di Metal Sludge...
Nicke: Ah… Proprio non lo sapevo!

Il tempo stringe e dobbiamo salutarci!
Li vedremo in tour qui in Italia nelle seguenti date:
24/05 Torino (Hiroshima Mon Amour)
25/05 Roncade, TV (New Age Club)
27/05 Milano (Rainbow Club).

---- by Slam! Production® 2001/2007 ----