Moreno Lissoni

Traduzione by E/M

L'ex leader dei Pretty Boy Floyd canadesi, Tommy Floyd, ci ha raccontato un pò di cose sulla sua carriera e della sua nuova etichetta, la Outlaw Entertaiment. Ecco la sua storia...

Sono cresciuto in una piccola cittadina a Nord Ovest del Pacifico, proprio fuori Vancouver ,Canada. Mia nonna mi ha cresciuto fino a otto anni . Mio padre era un camionista , sempre in viaggio . All’età di 12 anni mi ero già ficcato in molti guai . La polizia mi riportava sempre a casa o ci faceva visita. Ho iniziato a cantare a 14 anni dopo che un mio amico mi aveva detto che a sua sorella (cui mi sarebbe piaciuto chiedere un appuntamento) piacevano i cantanti rock . Poi le cose sono cambiate, sono riuscito a concentrare tutte le mie energie nelle esibizioni dal vivo. Non so dove sarei adesso se non avessi scoperto la musica , ma ho il sospetto che non sarebbe niente di buono. Ho continuato ad esibirmi e suonare con moltissime band di basso livello fino a che non ho formato i Pretty Boy Floyd nel 198 . Con questa band siamo riusciti a guadagnarci un buon seguito e a registrare un album d’esordio pazzesco. Ed anche meglio, riviste come Kerrang, Rip & Burrrn ci hanno dato il loro supporto.

Cosa è successo dopo l'uscita di "Bullets And Lipstick"?
Dopo l’uscita dell’album dei PBF , una band di LA aveva iniziato ad usare il nostro stesso nome e in poche parole, hanno mandato all’aria tutto quanto. Alla fine siamo finiti in tribunale. MCA ha smesso di fare accertament sul nome, allora ho deciso di propormi come solista. Mi sono ritrovato con un gruppo di bevitori forti, dei tipi tosti, duri, chiamati The Henchman. Ci siamo fatti un culo così in giro per tour e abbiamo registrato della buonissima musica. Abbiamo anche aperto i concerti dei Pantera, Skid Row e Circus of Power.

Perchè vi siete sciolti? Non potevate semplicemente cambiare nome?
Dopo la disputa sul nome con la band di LA , abbiamo deciso di lasciare. Avevamo messo tutti noi stessi nella band, ed sembrava troppo a noi membri della band, dover ri-iniziare dalla linea di partenza. Comunque è stato veramente un peccato. Sono sicuro che alcuni dei nostri migliori lavori verranno ricordati anche in futuro.

Ora sei alle prese con la tua etichetta, la OUTLAW ENTERTAINMENT...
Ho lanciato la Outlaw nel 1995 in primis come una compagnia di amministrazione artistica. Volevo lavorare con band che spaccassero tutto, che fossero veramente valide e a cui non importasse nulla della musica delle chart. Da allora abbiamo aperto una sezione dedicata alla produzione, alla pubblicazione e un’etichetta. Puntiamo tutto sul dare spazio a band hard rock e metal come American Dog (con la partecipazione di Michael Hannon dei Salty Dog & Dangerous Toys), Subsonic (con la partecipazione di Ron Marks dei Celtic Frost) e Randy Rampage (Annihilator).

Da quali artisti sei stato influenzato?
Gli AC/DC dovrebbero essere tra quelli. La prima volta che ho ascoltato Bon Scott avevo circa 10 anni e mi ha fatto completamente perdere la testa. La sua ironia e sincronia con i testi delle canzoni erano uniche. Ho sentito moltissimi cantanti, ma continuo a pensare che lui possegga una delle voci più interessanti della scena rock. Più tardi mi sono appassionato ai Rose Tattoo and The Angels; insomma in pratica a quasi tutto ciò che avesse un ritmo deciso e duro e delle chitarre pesanti. Oggi mi ritrovo ad ascoltare le band che promuoviamo. Hanno lo stesso spirito.

Dovendome citare qualcuno, quali sono stati i più bei ricordi della tua carriera?
Ho suonato con un mucchio di band valide. Ma se devo nominare un singolo evento, penso sarebbe l’esibizione fatta per il decimo Anniversario della “British Columbia Hells Angels”. Non so se facesse più casino la band o la folla. E’ stato un momento che non dimenticherò mai.

E' stato il più grande show a cui hai partecipato?
No, è stato il Motor Metal II a New York.

Se avessi l'oppurtunità di entrare a far parte di una band, quale sceglieresti?
Mi piacerebbe esibirmi con gli Iron Maiden, quando Paul Dianno era ancora nella band. C’era qualcosa di magico nel modo in cui il lato tecnico della band e il modo duro e disordinato di cantare si sposavano. Quelli erano anche tempi incredibilmente eccitanti per l’hard rock e il metal. Sicuramente un tour pazzesco!

Cosa stai mettendo nel tuo stereo in questo periodo?
Naturalemente American Dog, Billy Butcher, Eric Moore & The Godz, Subsonic & Randy Rampage.

Cosa pensi dell'attuale revival che sta vivendo il R’N’R?
Sono sicuramente a favore. Anche se secondo me il R’n’R non è mai sparito completamente. Si è nascosto per anni sotto la superficie. Tutti questi DJ, dance , rap , hip hop che saturano l’ambiente musicale- servirebbe qualcosa che rompesse questa situazione, qualcosa di intenso come quello che hanno fatto i GNR più di 10 anni fa.

Quali sono i piani di Tommy Floyd per i prossimi mesi?
Andrò in Europa ad incontrare etichette, promotori e organizzatori di festival per i nostri artisti d’oltre oceano. Il nuovo CD degli American Dog , “Red, White, Black & Blue”, sarà in vendita in tutto il mondo dal 1° di Ottobre. Al momento stiamo lavorando all’organizzazione del loro tour. Anche Eric Moore dovrebbe finire presto il suo CD, che probabilmente sarà in vendita in Autunno. I lettori interessati possono andare a visitare www.outlawentertainment.com per informazioni e aggiornamenti.

www.outlawentertainment.com

 

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