A distanza di 4 anni da "Hell Is Better Than All" siete usciti con "Black Signs". Nuovo album, nuova etichetta e nuovo batterista, ce ne volete parlare?
LUCKY: Era ora non credi??? “Black Signs” è stato praticamente un parto… ma fortunatamente siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo, contratto compreso!!!
La nuova etichetta è la Sweet Poison Records e con loro ci troviamo bene, il nostro manager Simone si sta sbattendo non poco per promuovere al meglio il disco, infatti a febbraio abbiamo avuto mezza pagina di pubblicità su tutti i più grossi magazine di settore, mentre a marzo avremo interviste ed addirittura un contest su Flash!
Riguardo a T.n.T, come ben sai è successo quello che non vorresti succedesse mai, fortunatamente però abbiamo trovato Rig che ora è un Fuoriuso al 100%.

Come è stato il procedimento lavorativo dei pezzi? So che ci sono ospiti nel CD che vi hanno dato una mano nel realizzarlo...
VAN: I brani di “Black signs” hanno iniziato a svilupparsi poco dopo l’uscita di “Hell is better than all”, col tempo sono cresciuti grazie ad una pre-produzione fatta nella nostra sala prove. A quel punto abbiamo modificato tutto quello che non ci soddisfaceva pienamente ed abbiamo fatto una seconda pre-produzione. Ce la siamo presa comoda perché non avevamo ancora un’etichetta e non eravamo sotto nessun tipo di pressione, volevamo solo che le canzoni fossero convincenti per noi.

Quando è arrivato il momento di andare in studio a registrarle non abbiamo nemmeno voluto ingaggiare un produttore perché sapevamo benissimo come dovevano suonare. Abbiamo invitato Mario Monzani e Manuel Merigo dei Cidodici perché, oltre che ad essere degli ottimi musicisti, sono dei nostri cari amici e volevamo averli con noi in qualche nuova canzone. Yonatan Rukhman ha curato la registrazione, i mix e ha messo la ciliegina sulla torta con l’intro di “Liar”.

"Liar" per l’appunto, "F.T.W e "Decadence Dream" sono i miei pezzi preferiti, dovendo fare una scelta, c'è un pezzo a cui siete più legati o che dal vivo vi da qualcosa in più a suonarlo?
RIG: Beh a me è subito piaciuta “Decadence Dream”, molto 80’s, molto vicina ai miei gusti più rockettari (arrivando dal death metal…). Ora che ho fatto un po’ di live devo dire che “Danger in the city” e “Are you alright” sono forse fra i pezzi che più mi stimolano.
LUCKY: “F.T.W.” è sicuramente una delle mie canzoni preferite, anche se si difende bene “Danger in the city”!

"Sexy Teens", "My Sweet Witch", ecc... l'altro sesso ricorre spesso tra i vostri testi, quale è la vostra perversione più ricorrente? Le vostre donne lo sanno?
HOLLY: Mi è capitato una notte di sognare di essere uno stilista famoso, Loreno Missoni… una palla, con tutto il fardello di notorietà da portare in giro!!! …una fatica allucinante… che incubo, non mi andavano più bene i jeans, tutti mi guardavano solo “lì” durante i live… guarda non puoi nemmeno immaginare le sofferenze che provavo!!!

Vacagà! ...Dal vivo ho visto che oltre a proporre i nuovi pezzi, avete inserito qualche 'nuova' song, una scelta fatta a tavolino o dovuta al nuovo innesto alla batteria?
LUCKY: Nuova song? Ma cosa hai fumato prima di fare le domande?!?

La roba che mi ha dato ieri sera...
HOLLY: azz, lo fai provare anche a me??? ...chi è il tuo pusher? …sono deluso, si vede che non vieni mai ai nostri live… se ti facessi vedere un po’ più spesso non sarebbe male…

Che burloni che siete... vabbè, proviamo a continuare... Avete ripreso "Wake Up" che dal vivo sembra ricevere ottimi consensi e avete escluso "Watch Out" che a mio avviso aveva un'ottimo impatto in sede live. Pensate che prima o poi finiranno su qualche futuro CD?
VAN: Sarebbe un peccato non registrare una canzone alla quale si è molto affezionati, magari in futuro… chissà…

RIG: …il fatto è che molti pezzi vecchi non abbiamo ancora avuto modo di prepararli! Anzi alcuni non li ho ancora sentiti. Alla fin fine io sono entrato in pianta stabile nell’estate 2006 e abbiamo dato priorità al disco nuovo e ai “vecchi successi” come “Goin’ fast” e “Big Shot Tokyo”… inoltre la promozione e la ricerca di un contratto ci ha preso tempo ed energie e la priorità era quella di avere 80-90 minuti di live per fare i primi show…
Per quanto riguarda i pezzi “nuovi”, come ben sai c’è una nuova cover, un bel pezzo dei Doors… volevamo aggiungere un paio di cover nella set list e abbiam faticato molto a trovare quella giusta, quella che riuscisse a creare una giusta alchimia fra le nostro 4 personalità… alla fine “Love me 2 times” è stata la nostra scelta… e sinceramente penso sia stata una buon scelta!

HOLLY: ah ecco, forse nella domanda di prima di riferivi a “Love me 2 times”…

Bravo, hai indovinato... 'nuova' era tra virgolette infatti...
HOLLY: ...tornando invece a “Wake Up”, diciamo che è sempre rimasta lì che girava nel nostro background, anche se qualcuno continuava a romperci i coglioni dicendo di riproporla… e alla fine l’abbiamo fatto!

Deve essere uno avanti questo qui... Avete qualche rito o gesto scaramantico prima di un concerto? ...Bevete Ginger, limonate tra di voi, ascoltate il nuovo CD di Fabri Fibra?
RIG: Io suono sempre con la stessa maglietta e tengo legati i capelli con almeno 4-5 elastici fino a 2 minuti prima di salire sul palco.

Spero però che la maglietta la lavi tra un concerto e l’altro...
LUCKY: Io fumo una cifra e solitamente ho sempre a portata di mano (e non solo) il cesso…

HOLLY: mi piace prepararmi con molta calma e infatti sparisco sempre un’oretta prima del live… non ho gesti scaramantici, ma mi piace sentire la tensione che sale prima di un concerto… penso che il momento più elettrizzante, sia quei minuti che precedono l’uscita, e devono essere goduti fino in fondo.

Ho letto un pò di recensioni in giro, e noto che si fanno i paragoni più disparati quando si cerca di definire il vostro sound, ma quale è la cosa più ridicola che hanno detto sul vostro conto e il complimento migliore che avete ricevuto?
RIG: Per fortuna di complimenti ne sono arrivati (e ne stanno arrivando) parecchi, anche a proposito dei live… per le cose ridicole… direi che una signorina di una webzine italiana non ha proprio capito le nostre canzoni e ha azzardato un po’ senza aver letto i testi ...definendoci una sorta di depressi...

HOLLY: un “recensore” ha sparato a zero, oltre che sul sound, anche sulla grafica del cd… non ne capisce un cazzo…

Beh, in effetti la grafica del CD non è che sia un granchè eh...
Avete già fatto diverse date in giro, com'è stata la reazione della gente? Avete qualche aneddoto divertente da raccontarci su una vostra recente esibizione?
HOLLY: ogni data ha un suo fascino e una sua storia… le reazioni sono diverse ma quasi sempre riusciamo a coinvolgere la gente, merito anche dei fidati di S.G. (Solid Guy) che ci seguono sempre. Devo però raccontarti una scena successa in uno dei locali della zona durante una delle prime date di quest’anno… pensa che c’erano circa 200 persone ammassate e la maggior parte erano donne… c’era figa ovunque, non capivano più un cazzo ed erano li solo per noi… ma il meglio l’abbiamo visto spuntare verso mezzanotte: due conigliette di Playboy!!! Sinceramente non penso fossero “originali”, ma ti assicuro che facevano la loro porca figura…

See, e poi sono io quello che fuma... Vi faccio qualche nome, voi dovete dirmi la prima cosa che vi viene in mente:
LUCKY:
Adam Bomb: un chitarrista con tante lucine colorate
Hanoi Rocks: spettacolari e simpaticissimi
MEI: il mio fegato mi sta ancora maledicendo
Slam! Night: una festicciola di periferia!!!!
Perris Records: Hollywood hairspray

HOLLY:
Adam Bomb: mi viene in mente l’espressione “ala’ ciòk!”
Hanoi Rocks: il Venice Rock Festival… è stata una figata pazzesca
MEI: Pampero alle 9 di mattina e ZioTeo che ci guarda schifato!
Slam! Nite: l’incontro con i Babyruth e la Beck’s a scrocco!!!
Perris Records: Tom Mathers, un grande!

Gli Psychopunch in una mia intervista vi hanno definiti così: "sono incredibilmente simpatici e ottimi compagni di bevute", perchè dovete per forza fare sempre la figura degli ubriaconi?!? Avete una certa età ormai e qualcuno di voi tra poco diventerà papà, non è ora di mettere la testa a posto?
RIG: vorrei precisare una cosa, io non ero ancora presente altrimenti il commento sarebbe stato diverso… “ottimi” sarebbe stato un eufemismo… ghghgh
LUCKY: cazzo è strano sentirsi dire una cosa del genere da quello che ultimamente paga il secondo giro!!! Riguardo agli Psycho colgo l’occasione per salutarli sperando di poter dividere ancora il palco con loro.
HOLLY: Mi unisco anch’io al saluto, veramente di compagnia e strasimpatici… spero di fare qualche live ancora insieme a loro…

A proposito di mettere la testa a posto, girano voci che il vostro bassista ha un progetto solista dove fa... RAP!!!! Di cosa si tratta? Questa deviazione musicale è dovuta al troppo alcool bevuto in passato? ...e pensare che quando l'ho conosciuto ascoltava i Motley Crue e Marylin Manson...
RIG: leggere nella stessa frase “vostro bassista” e “deviazione “ mi mette i brividi… e subito penso sia meglio correre con la schiena contro il muro… ahahahah

LUCKY: ma allora sei proprio un giornalista informato…

“Giornalista” a chi?!?
LUCKY: ...prima di tutto non è un progetto solista, mi sono tolto uno sfizio che avevo da anni, ovviamente se avrà un seguito ben venga. Ho registrato due pezzi più o meno rap e sono contentissimo del risultato, dopotutto non ho mai negato di amare “tutti” i generi musicali purchè siano fatti col cuore. Credo che non te li manderò da recensire però!!!! Ah, ah, ah, ah…

Ahh, meno male, ahhaha! Già che sono in tema, il vostro nuovo batterista come hobby fa rievocazioni storiche e ne approfitto per chiedergli se questa cosa è vera: nel medioevo, quando un’uomo moriva, per certificarne la morte, veniva chiamato il condotto, il quale per verificarne l’effettivo decesso, usava infliggere dolori al deceduto; il modo piu’ comune usato era un morso nelle dita dei piedi che assunse così il soprannome di "beccamorto". La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato da padre in figlio, ma uno dei più famosi condotti del tempo non riuscì a concepire un figlio maschio e per evitare l’estinzione del mestiere chiese alla chiesa intercessione per poter tramandare la professione alla figlia femmina, la quale, ricevuta la benedizione da parte del clero iniziò il suo lavoro di beccamorto. Il caso volle che il suo primo morto fosse un’uomo al quale un carro aveva amputato entrambe le gambe; la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso, poi prese una decisione e... nacquero le "pompe funebri"!!
RIG: Ahahahahahahaha! Ti vedo preparato in materia, bravo! Comunque è vero, io faccio rievocazione storica (www.popolodibrig.it) è un bell’impegno ma ci metto tanta passione e le soddisfazioni non mancano… però devo fare una precisazione: io sono un reenactor sì ma non medievale, bensì del periodo celtico, quindi parliamo del III-II sec. A.C., almeno un millennio prima …anche se per dirla tutta sono anche studente di storia medievale (leggermente fuori corso ...ehmm).

Ora mi tocca parlare del vostro cantante. Al Madigans di Osnago ricordo di averlo visto sul palco insieme a ZioTeo che incitava il pubblico a ballare canzoni improbabili (la cosa bella è che tutti li seguivano). Mentre l'ultima volta era in un locale (sempre con ZioTeo), vestiti da Village People e cantavano canzoni di Ricky Martin... non potete fare come tutti i rocker "normali" e inventarvi una tribute band piuttosto che fare gli animatori turistici?
HOLLY: come giustamente hai fatto notare, è sempre colpa di ZioTeo, ma non posso dirlo ad alta voce perché è grosso e se s’incazza poi son cazzi miei… a parte questo, si guadagna di più come animatore che con una tribute band!!! Ah e comunque il progetto Village People e uno dei tanti progetti che abbiamo in testa con ZioTeo; dobbiamo solo decidere la priorità tra loro, i Take This, i Banana Split, i Little Poison Vs Little Guns’n’Roses (un piccolo progetto che ci porterà a grandi risultati, fidati) ed un nuovissimo progetto che accomuna il rock’n’roll anni 50 e la meditazione zen più profonda, i Tsu Mi Hang… vedremo, ti terrò aggiornato…

Non vedo l’ora... L'unico serio li dentro mi sembra il vostro chitarrista... a tal proposito, è vera la storia che una volta ha sentito parlare la sua Gibson che chiedeva a ad una corda della chitarra: "Hey, perché non hai eseguito la nota al momento giusto?" e la corda gli rispose: "Mi sono scordata"?
VAN: E’ vera a metà… chi te l’ha raccontata? Un Mesa Boogie?

Si dice il peccato ma non il peccatore... ma come disse Lorena Bobbit "Diamoci un taglio" con queste cazzate e torniamo seri... quali sono i programmi per i prossimi mesi? Concerti? Video? Registrazioni?
LUCKY: adesso ci stiamo dedicando ai live e credo che tranne qualche pausa forzata fino a maggio dovremmo avere date, se riusciamo qualche festival un po’ seri e poi dovremo cominciare a concepire il successore di “Black Signs”.

Domanda di rito sull'attuale 'scena' musicale italiana. Mi sembra che il culmine si raggiunse intorno al 2003 e poi via via c'è stato un calo di interesse generale. Che idea vi siete fatti dei vari gruppi, locali e serate che ci sono in giro? Cosa c'è di buono e cosa cambiereste?
LUCKY: hai perfettamente ragione, nel 2003 sembrava stesse veramente per succedere il miracolo, poi pian piano tutto è tornato alla normalità, le mille mila band nate come funghi sono sparite e siamo ritornati tutti con i piedi per terra!!!
Noi come sai siamo in giro dal 1995 quando dire che suonavi hard rock era quasi una presa in giro… Non ci siamo mai tirati troppe menate, nel bene o nel male noi abbiamo sempre fatto quello che più ci piace fare….

Credo sia tutto, come al solito vi lascio concludere come volete...
RIG: ciupaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
LUCKY: ciao Slammisti, adottate anche voi un piccolo Fuoriuso!!!