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Moreno Lissoni
Traduzione by Claudia Schiavone

Ritornati con lo splendido "Crack Of Dawn", abbiamo contattato il vocalist Luois D'Augusta che ci ha parlato del nuovo album, del passato, della religione e di My Name's Earl!

Ciao Louis, siete tornati in pista da qualche anno dopo una pausa negli anni 90. Cosa avete fatto il quel decennio e perché avete deciso di riformarvi?
La band non si è mai sciolta veramente. Ci siamo semplicemente presi una pausa, in modo da poter passare un po’ di tempo con le nostre famiglie, concentrarci sul nuovo materiale e suonare qualche concerto, accuratamente selezionato. Gli anni ’90 non sono stati clementi con i gruppi di rock melodico qui negli Stati Uniti: il grunge e l’hip hop stavano venendo fuori e si stavano conquistando una gran fetta di pubblico. Abbiamo anche considerato l’ipotesi di cambiare stile e nome, ma ci siamo immediatamente resi conto che non sarebbe stato quello per cui i MASS erano nati, per questo siamo tornati alle nostre radici, alla nostra passione per il melodic rock.

E' da poco uscito "Crack of Dawn", a mio avviso uno dei vostri migliori album. So che l'avete registrato in New Jersey e Massachussets e mixato e masterizzato in Svezia. Una scelta dettata dalla casa discografica?
Grazie! Anche noi lo reputiamo un ottimo lavoro. In effetti si, è stata la Escape Music a decidere che il disco sarebbe stato mixato e masterizzato in Svezia!

Come' è stato lavorare con Kronlund?
Lavorare con Martin Kronlund è stato eccezionale. Abbiamo da subito avuto la certezza che sapesse esattamente quale tipo di sound stessimo cercando. Ci ha catturati! Il risultato è stato davvero soddisfacente e ci piacerebbe poter lavorare ancora con lui in futuro!

Avete collaborato anche con Michael Sweet ai tempi di “Voices in the night” e ora lo troviamo ospite in “Empty soul” e “It’s you”. Cosa puoi dirmi su di lui che ancora non è stato detto?
Michael ha saputo che eravamo in Massachussetts per lavorare su alcuni pezzi che avevamo appena scritto. Ha voluto partecipare e noi ne siamo stati ben lieti. Michael è un perfezionista, ha un orecchio eccellente. I nostri due pezzi gli sono piaciuti da subito, pensava che avremmo dovuto farli uscire come singoli ancora prima di firmare un nuovo contratto.

La Retrospect Records ha anche ristampato "New Birth" originariamente uscito nel 1985 per la RCA. Come avete raggiunto l'accordo con l'etichetta di Las Vegas?
È stato Sam della Retrospect Records a contattarmi e darmi qualche dritta, alla fine ha fatto ai MASS un’offerta che non potevamo rifiutare! È stato fatto un gran bel lavoro, le vendite del CD sono state ottime per un disco di 22 anni fa! Anche i fans di vecchia data hanno mostrato il loro apprezzamento per la ristampa. Erano in tanti a chiedere che quel disco fosse finalmente disponibile anche in CD. Le premesse sembrano buone per la ristampa degli altri nostri vecchi lavori nel 2008.

Nella ristampa troviamo anche una bonus track dal titolo "Endless thoughts". Di che canzone si tratta e a che periodo risale?
“Endless thoughts” è una grande ballad rock ‘n’roll, originariamente faceva parte delle sessioni di registrazione di “New Birth”. Eravamo già a quota due ballads nel disco, quindi avevamo deciso di comune accordo con il produttore Tony Platt di mettere da parte “Endless thoughts” e utilizzarla magari come bonus track in futuro. Ed eccola qua!

Sempre parlando del vostro passato, so che avete aperto gli show di HANOI ROCKS, MOLLY HATCHET, WINGER, CHEAP TRICK, GIRLSCHOOL, ecc... Hai qualche episodio particolare da raccontarci successo in questi concerti successi nel backstage
È stato un enorme piacere per noi esibirci con gli artisti che hai appena citato e, come potrai immaginare, abbiamo raccolto un bel campionario di aneddoti divertenti nel corso degli anni. Ricordo una volta al Club Casino nel New Hampshire, noi MASS stavamo facendo il soundcheck e immagino i nostri volumi fossero un po’ troppo alti. Finito il check si è avvicinato Rick Nelson dei Cheap Trick per dirci quanto il nostro sound fosse potente… infatti era riuscito a sentire tutto il nostro soundcheck dall’hotel di fianco al locale! Ragazzo simpaticissimo, ci ha riempito di complimenti per tutta la notte. Il batterista Bun E. Carlos pensava che fossimo i Van Halen! Lol! A New York, in uno dei ristoranti più esclusivi della città, siamo riusciti a cimentarci in un mega combattimento culinario con la band di Joe Lynn Turner. Ti lascio immaginare le espressioni dipinte sui volti degli altri clienti mentre delle quantità “mass”-icce di cibo volavano sopra le loro teste. Ha! Alla fine hanno chiesto ad entrambe le bands di uscire dal locale, ma abbiamo lasciato un gran bel ricordo!

Siete associati spesso al movimento del rock cristiano, ma so che vi sentite solo una hard rock band e parlate esclusivamente di esperienze personali nei vostri testi... qual è il tuo rapporto con la religione e di cosa preferisci parlare nelle tue canzoni?
Credo che il nostro essere accostati al rock cristiano derivi da nostro nome MASS, che significa “grande” (MASSive = massiccio) e dalle collaborazioni con Michael Sweet degli Stryper, nostro grande amico e produttore del nostro quarto album “Voices in the night”. Inoltre, verso la fine degli anni ’80 eravamo sotto la stessa etichetta, la Enigma. Abbiamo fatto qualche concerto insieme sulla costa est e su quella ovest all’epoca. Anche il nostro ultimo album “Crack of dawn” vede la sua partecipazione. Anche se siamo tutti italiani cattolici che credono in Dio Onnipotente e Gesù Cristo, non siamo altro che una band di hard rock melodico e non vogliamo essere etichettati o obbligati ad agire in un determinato modo per questo motivo! Personalmente cerco di frequentare la chiesa il più possibile e di dedicare parte della mia giornata alla preghiera, così come cerco di educare i miei figli seguendo l’esempio dell’amore di Dio. Il 90% dei miei testi raccontano delle mie esperienze di vita personali, siano esse allegre o spiacevoli. Il restante 10% è ispirato dalle notizie che ho letto sui giornali o che ho visto in televisione


Che opinione ti sei fatto sugli ultimi scandali della Chiesa e dei preti pedofili?
Mi fa tremendamente arrabbiare pensare che la Chiesa abbia tenuto nascosto questo scandalo per tutti questi anni. Penso a tutti quei poveretti che avevano fiducia nei loro sacerdoti e si sono rivolti a loro per un conforto o per un consiglio e si sono ritrovati spogliati della loro innocenza, senza contare che il loro rapporto con Dio è stato rovinato per sempre.

Mettiamo che ti eleggano papa, cosa faresti?
Questa è difficile! Non vorrei addentrarmi troppo in questioni religiose, ma penso che mi concentrerei soprattutto sulla promozione della pace nel mondo e dell’aiuto di chi ha più bisogno, ovunque esso si trovi. Inoltre, lavorerei per ricostruire il rispetto e la fiducia nella Chiesa.

Com'é la scena musicale di Boston? Ci sono gruppi interessanti?
La scena di Boston è cambiata molto nel corso degli anni e non ci sono molti posti in cui una band possa suonare al giorno d’oggi. La maggior parte dei locali rock ha chiuso o ospita solo cover bands. Tutto questo uccide la creatività delle nuove generazioni di rocker! Sfortunatamente non ho nessun nome da consigliarvi, è da troppo tempo che non viene fuori un buon gruppo dalle nostre parti.

So che tra i tuoi ultimi ascolti ci sono TNT e Avril Lavigne, ci vuoi dare una brevissima opinione di questi 2 artisti?
Mi piace molto Tony Harnell, lo trovo un cantante fantastico e adoro il suo album “My religion”. A mio parere è ancora meglio del loro ultimo “All the way to the sun”, che è comunque molto bello. Anche il disco degli Starbreaker è grande. Non vedo l’ora di sentire Starbreaker 2! Al contrario, il nuovo CD di Avril mi ha proprio deluso. Una vera porcheria! Il disco precedente era 10 volte meglio. Tra i miei ascolti di questo periodo ti posso anche citare la colonna sonora degli “Heroin diaries” di Nikki Sixx e “Domino effect” dei Gotthard: due dischi che spaccano veramente!!!

Sulla tua pagina di Myspace ho visto che tra i tuoi telefilm preferiti citi "My Name is Earl"... qui non abbiamo ancora visto la seconda serie, ci vuoi anticipare qualcosa?
LOL! Di sicuro è uno dei programmi più divertenti che ci siano! A dir la verità ultimamente sono stato talmente impegnato da non riuscire a guardarlo così spesso come avrei voluto, ma sono stabilmente impilati sul mio TiVo… devo solo trovare il tempo di rilassarmi un attimo e farmi un’iniezione delle nuove serie. Per adesso ti lascio con la suspense! LOL!

Di cognome fai D'Augusta, hai per caso qualche origine italiana?
Si, l’intera band è formata da italo-americani. Mio padre è nato a Catania in Sicilia; purtroppo ho avuto occasione di venire in Italia solo una volta, per andare a trovare i miei parenti in Sicilia, a Venezia e Capri. Magnifico! E spero di tornare il prima possibile.

Ok, siamo alla fine. Ti lascio salutare in italiano :), i lettori di SLAM!
Anche se mio padre, mia madre e i miei nonni parlano tutti italiano a casa non ho mai imparato a scriverlo. Io obbedivo e basta! LOL! Ringrazio infinitamente Moreno e Slam! per avermi dato la possibilità di parlare ai suoi fantastici lettori del nuovo CD dei MASS “Crack of dawn”, che sta ottenendo riscontri positivi in tutto il mondo. Per maggiori informazioni sui MASS visitate il nostro sito www.massmusic.biz o www.myspace.com/masstheband. Speriamo di poter invadere presto l’Italia e suonare per voi! Grazie e ciao Italia
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