Moreno Lissoni
Seconda puntata dedicate alle "Tribute Band" con altri interessanti gruppi che, con i loro concerti, tengono vivo il nome dei più importanti act del mondo.
   

 

Dalla passione per i Guns N' Roses, band californiana al centro dell'attenzione, tra polemiche ed esaltazione, odiata ed amata in tutto il mondo, nasce questo esplosivo tributo targato Modena.

I Bad Obsession entrano totalmente nello spirito ribelle e trasgressivo che ha caratterizzato i Guns N' Roses ed i loro concerti proponendo un estratto delle loro "live performance" migliori, dai primi anni fino allo "Use Your Illusion World Tour", ricostruendole nel sound e nell'immagine.

L'intento è quello di far rivivere le emozioni e l'atmosfera di un concerto di questa band, il cui successo tanto improvviso quanto enorme è stato esempio del rock in cui si fondono arte e vita... i Guns N' Roses... You Know Where You Are?!?! ... il resto è storia!!

Formazione:

A.K. Rose - Voce
Slax - Chitarra solista
Duff "Zigghy" - Basso
Matt P. Sorum - Batteria
Spizzy Stradlin' - Chitarra ritmica
Dizzy "Roger" - Tastiere


 

SET LIST


 

I Bloody Guns nascono nel giugno 2002, dopo una serie di formazioni embrionali e mezzi progetti ( Michael Sexx e Crash con i primi Bloody Guns…. Paul Mckill e Mark C.Drum con diversi tentativi durati anni di creare un tributo ai Guns… ) prende corpo un enorme progetto: diventare la miglior tribute band italiana dedicata ai Guns n Fuckin Roses!!!!! Il progetto è davvero ambizioso, basti pensare che da subito al classico combo, vengono affiancate 2 coriste e un tastierista, per ricreare anche le epiche ballads e le canzoni piu recenti dei Guns, cosa che difficilmente potrete sentire fatta bene da altri tributi. E’ inutile nasconderlo, i componenti del gruppo sono tutti estremamente arroganti, prepotenti, ambiziosi e megalomani, qualcuno con qualche piccolo precedente penale, qualche altro musicista frustrato o abbrutito dal continuo abuso di alcool e droghe leggere.. i bloody guns non hanno nessuna intenzione di imitare nessuno, sul loro set non vedrete parrucche, bottiglie di jack piene di the o puttanate varie. Sono dei rockers, non dei pagliacci…. Quello che la band vuole fare è creare un gruppo di persone che vivono la stessa vita on the road, e abbia la stessa grinta e forza di quello che sono stati i guns n roses del passato. Non hanno nessuna intenzione di cominciare in sordina, ne di chiedere permesso a nessuno. Quello che vogliono se lo prenderanno, o perlomeno tenteranno di farlo..

La formazione iniziale vede Michael Sexx alla voce ( Un cantante veramente dotato, con una voce straordinaria, tecnico ma allo stesso tempo rauco e graffiante ) Crash alla chitarra solista, Lilly stradlin’ ( un bluesman depresso con un paio di denunce x violenza alle spalle) alla chitarra ritmica, Paul Mckill al basso, Mark C.Drum alla batteria. Sybil vaine e Ashley Riot ai cori. Dopo un solo concerto fa l’ingresso in scena il tastierista Marco “Ace of spades” permettendo di eseguire titaniche ballads come Estranged e November Rain. Dopo poche esibizioni Lilly Stradlin e Aslhet Riot abbandonano, venendo poi sostituiti da Mexx Rose alla chitarra e Jo Lawless ai cori. La formazione in pianta stabile comincia a devastare i locali di torino e provincia con una serie di concerti spaccaossa, senza guardare in faccia nessuno. Parallelamente una serie di apparizioni televisive ( Primantenna, poi Fun Tv su Odeon, poi quartarete e telecupole, imbrattando uno degli studi con la scritta Bloody Guns a caratteri cubitali, che a momenti costava loro la galera ) dove il gruppo si distingue per la pessima educazione e per l’inclinazione all’alcol di un paio di componenti, che finiscono inevitabilmente in censure, rimproveri e problemi di tutti i tipi. Il gruppo comincia cosi’ a tirarsi dietro un folto seguito di rockettari e ubriaconi, che mettono inevitabilmente a ferro e fuoco ogni locale dove la band si esibisce.

Nello stesso tempo tuttavia la band si fa una pessima reputazione presso le altre G’n’R tribute bands, causa una serie di malintesi volutamente travisati, e complice il caratteraccio di Crash e Paul Mckill, sempre pronti alla polemica e alle frecciate, che finiranno inevitabilmente per sfociare in vere e proprie liti!!…. insomma che dire… delle vere teste di cazzo!!! Preparate i culetti….. stiamo arrivando!!!!

Formazione:

Michael Sexx: Voce e Rock Show
Crash: Lead guitar, lead whiskey
Mexx Rose: Chitarre & sesso orale
Paul Mckill: Basso, Cori , cori con la sigaretta, parolacce
Mark C.Drum: Batteria & Bestemmie
Sybil Vaine: Cori & Sex appeal
Jo Lawless: Cori & testosterone
Ace Of Spades: Tastiere


 

SET LIST


 

I " CRÜE" nascono a Firenze nel Giugno del 2001 durante una serata presso il Rock Pub fiorentino"TRIP X 3".
Un incontro organizzato per formare una "DEF LEPPARD" Tribute band che invece non ha mai preso forma per la mancanza di una delle due chitarre.
Così tra un birra e l'altra Andrea "Ace" Bartolini, mitico bassista degli storici fiorentini "MACHINE MESSIAH" e Max Bronx, chitarra dei "SHABBY TRICK" negli anni 80/90, propongono a Drow e a Max D'Amico,a loro volta pilastri di una delle Tribute band Italiane più famose in Italia, i "KISSCOVERS", di formare una Mötley Crüe Tribute band…"Wahooooo", è stata la risposta.!
Così, nell'intervallo tra la seconda e terza birra (o la quinta e la sesta non ricordo!) nasceva il primo repertorio.
Nel breve tempo di due settimane esisteva la band con un nome "CRÜE", un repertorio di 25 brani e due concerti organizzati.
Non male!

I Mötley Crüe, sono tra le band che hanno più caratterizzato la scena musicale Rock e non negli anni 80 e, per un bel po', anche nei 90, cosicché non è stato difficile trovarsi Audience gremite e sgomitanti già agli esordi.
La perfetta sincronia della sezione ritmica, la perfetta esecuzione dei riffs di Mick Mars e la buona presenza di "Drow" nei panni di "Vince Neil" convincono subito e i locali della zona programmano a ruota questa band.

Arrivano anche i primi concerti "fuori porta".
Due tra questi: "El Paso Saloon" di Cimafava (PC) dove l'audience e lo show supera le aspettative e il mitico show al "Transilvania Live" di Milano dove non si registra certo un pienone ma le parole di Andy Bariselli al termine dello show riempiono d'orgoglio i 4 fiorentini: "mi avevano detto che eravate forti ma…non credevo più bravi di quelli veri!"
L'argomento più complicato, nel preparare un tributo ad una band come i Mötley Crüe è certamente quello riguardante i costumi di scena e lo show che, una band come I Mötley, è abituata a curare molto bene.
La decisione è stata semplice: pelle nera e rock'n'roll come abiti da scena, batteria a due casse con logo con stella a 5 punte, muri di casse marshall a farla da padrona sul palco e …tanta energia!



 

SET LIST

All in the name of…
Smokin' in the boys room
Same 'ol situation
Primal scream
Ten seconds to love
Knock'em dead kid
Piece of your action
Starry eyes
Red hot
Too young to fall in love
Wild side
Girls girls girls
Dr. Feelgood
Shout at the devil
Looks that kill
Hell on high hills
Home sweet home
Too fast for love
Don't go away mad
Kickstart my heart
Live wire
Louder than hell
Bastard
Public enemy
Helter Skelter
Jailhouse rock
On with the show



 

Le origini del gruppo risalgono al periodo in cui gli Zumberpunk, ("un gruppo morto prima di nascere", Spino M.) si sciolsero per varie incomprensioni e il loro batterista Spino M. entrò a far parte di una band agli inizi, ma più determinata: i BlackHammer. Questo gruppo era formato da cinque elementi che inizialmente erano molto affiatati e la loro prima audizione riscuotè anche un discreto successo, ma col tempo il chitarrista della band cominciò a distaccarsi dalle aspettative che gli altri membri si erano posti in principio, e con lui anche il tastierista. Dopo una crisi durata circa un mese, Spino, Waster e Incubo, trovaronovalidi chitarristi da sostituire agli ex componenti del gruppo; il primo suonava con Spino ai tempi degli Zumberpunk, l'altro era Cloud, un vecchio amico di Waster e Spino.

Dopo un pò di assestamento i 5 decisero di cambiare nome del gruppo (BlackHammer era troppo metal - ideato dall'ex chitarrista- ) e di passare ad un nome che rispecchiasse di più le loro radici hard rock: DangerLies!!!Il nome è nato dalla mente di Cloud un giorno di primavera; "Stavo su un treno in seconda classe insieme a Spino, quando dissi: -c'è una parola inglese di cui ti piace il suono!?- ma prendendolo di sorpresa non riuscì a rispondermi...e mi risposi da solo: -LIES è bellissima...menzogna!- ma era un nome troppo spoglio, allora girandomi verso il finestrino ho letto in una targhetta: è pericoloso sporgersi....pericoloso...danger...DangerLies! FANTASTICO!" (tutto ciò solo per farvi capire quanto sia perversa e contorta la mente di Cloud...nei suoi momenti migliori... -Cloud-).

Dopo un periodo di prove, nuove incomprensioni tra i membri portarono ad un (temporaneo) scioglimento del gruppo, ma mesi dopo Waster (che nel frattempo aveva giurato fedeltà alle "6 corde"), Spino e Cloud si ritrovarono a suonare le songs dei Guns n' Roses in un freddo, buio e sporco garage...richiamarono alle armi il vecchio Inkubo ("io NON ero d'accordo" -Waster- ) e si diedero da fare per trovare un cantante cazzuto. Passarono mesi e dopo aver suonato con un cantante molto bravo ma inadatto, trovarono il loro uomo-jolly: Dave!
Entrò in perfetto feeling con la band e da quel momento...DangerLies RULEZ!!! Iniziarono a provare il repertorio Guns n' Roses e a comporre pezzi visceralmente hard rock (perchè i DangerLies non sono SOLAMENTE un tributo alla band losangelina...try to believe in our rock music!)

Le serate nei locali cominciano da lì...ed anche la nostra fama, per ora regionale...ma che espatrierà presto nei locali di Firenze ecc...

...IL RESTO è STORIA DA VIVERE...

 


 

SET LIST

nightrain
welcome to the jungle
it's so easy
out ta get me
paradise city
my michelle
think about you
sweet child o' mine
rocket queen
so fine
shotgun blues
live and let die
don't cry (original)
don't cry (alt. lyrics)
mama kin
patience
used to love her

other (non sempre eseguite in live)

River (Stradlin)
Sweet caress (Stradlin)
Set me free (velvet revolver)

Rock till you can (DangerLies)
Dreamin' (DangerLies)


 

L’idea nasce già nel 1993 con il progetto “Yes Of Course”, band guidata da uno spirito forte, ambizioso e determinato, alla ricerca e conquista di un groove più definito , con l’intento di ricreare l’alchimia musicale dei 70’s.
“Yes Of Course” arrivano in seguito ad assestarsi, come formazione ed obiettivo musicale, dando vita alle nuove e vissute magie della Band americana AEROSMITH, che tutt’ora cavalca con audacia e maestria sulle ali del rock’n’roll.
Un progetto non solo dedito alla costruzione di una “Tribute Band”, ma anche e soprattutto di uno stile di vita e di etica, cercando di far rivivere così quei clichè comportamentali che avevano caratterizzato le grandi rock band del passato.

Cambiato il nome in Eurosmith nel ‘98, la popolarità del gruppo inizia a crescere, grazie ai loro numerosi e travolgenti live acts.
Li guida con selvaggia passione Luca Celletti, indomito e indomabile leader di indiscusso carisma e talento.
Oltre ad avere la fortuna di assomigliare in modo “assolutamente naturale” al giovane Steven, (nessun artifizio, solo qualche “mise” e qualche foulard!!) ne possiede in modo innegabile la stessa grinta,lo stesso fuoco e la stessa prorompente vitalità, oltre naturalmente alle indubbie qualità vocali.
Luca si muove sul palco e tra il pubblico, con sinuosa e sensuale maestria, propria di un”Born to Be on Stage” riuscendo a coinvolgere anche il più distratto degli spettatori e facendo sì che ogni concerto diventi un vero e proprio party, come nella migliore tradizione.
Songs classiche del repertorio Aerosmith si fondono con i nuovi hit, facendo rivivere e assaporare ai vecchi e nuovi fans autentiche emozioni……

Tutto ciò non sfugge natutralmente all’Aerosmith Fan Club, tramite il quale gli Eurosmith entrano in contatto diretto con la grande Band americana il 17 luglio’ 99 in occasione del concerto tenutosi al Neapolis Live Festival.
Luca riesce a sorprendere il mitico Steven già quando gli viene data la chance di incontrare la band nei camerini e Mr.Tyler si dimostra così entusiasta e disponibile che permette allo stesso Luca di assistere allo show direttamente dal palco.
Ed è qui che qualcosa di grandioso quanto inaspettato accade: per una strofa di “Falling In Love”, Luca e Steve si ritrovano a cantare nello stesso microfono… A Dream Come True…

(NdR: dall’esempio di Steven, anche gli Eurosmith si rendono disponibili a far partecipare allo loro gioia un’altra “Brand New Aerosmith Tribute Band”, portando anche il presidente del Fan Club ad un loro concerto…)

Dopo questo avvenimento, la fama degli Eurosmith sale ancor di più e vengono così invitati a partecipare ad una trasmissione televisiva dedicata al fenomeno “cloni”, su Rai 3 (tutt’ora in programmazione)

Luca e Steven si incontrano di nuovo il 23 marzo 2001 a Monaco, in occasione del “Meet & Greet” per l’uscita del nuovo album degli Aerosmith.
Luca viene ritratto con Steven che tiene tra le mani la locandina Eurosmith, testimonial di un loro concerto-tributo che si svolgerà il 26 marzo all’Hard Rock Cafè di Roma, per festeggiare il compleanno di Mr.Tyler, notizia ,questa, che verrà pubblicizzata, tra gli altri, anche dal magazine “Hard”.

L’evento “Happy Birthday Mr. Tyler! n° 2” si ripete nel marzo 2002, nello stesso locale , dove gli Eurosmith girano la loro videoversione di Rag Doll.

Fino ad oggi The Eurosmith hanno calcato le assi dei palchi in tutta Italia: grandi eventi come al “Centrale del Foro Italico” e al “Roma Live Festival” , al “Tribute Night” a Bagnoli (insieme agli Achtung Babies, famosa U2 Tribute band romana), al Montello Live Festival, senza tralasciare ovviamente i numerosi locali (Rolling Stone, Heineken Green Stage, Storyville, Indian Saloon, Mephisto, Thunder Road, Jailbreak, Red House, Alpheus, Land Of Freedom ecc….)dove gli Eurosmith hanno riscosso il meritato successo e dove il loro nome è sinonimo di garanzia, di professionalità e sempre, comunque, di passione,ingrediente fondamentale senza il quale il rock’n’roll non avrebbe mai avuto lo stesso,incommensurabile significato…..

Formazione:

Luca Celletti - Lead Vocals
Marco Valeriani - Lead Guitar
Aleks Ferrara - Bass & background Vocals
Danilo Arnaldi - Drums
Marco Paris - Rhythm Guitar
Andra Nofri and Raoul Battilani- Keyboards & Background Vocals


 

SET LIST

TOYS
MAMA KIN
EAT THE RICH
DUDE
LET THE MUSIC DO THE TALKIN’
DREAM ON
SWEET EMOTION
LIVING ON THE EDGE
CRYING
RAG DOLL
PINK
CRAZY
AMAZING
I DON’T WANNA MISS A THING
LOVE IN AN ELEVATOR
WALK YHIS WAY
FLESH
JADED
CHIQUITA
HOLE IN MY SOUL
WHAT IT TAKES
BACK IN THE SADDLE
SAME OLD SONG AND DANCE
NINE LIVES
SUNSHINE
FINE
YOU SEE ME CRYING
ST.JOHNN
KINGS AND QUEEN
ONE WAY STREET
KISS YOUR PAST GOODBYE
ANGEL
SHAME ON YOU
LIGHTNING STRIKES
BIG TEN INCH RECORD
FALLING IN LOVE
LORD OF THE THIGHS
TRAIN KEPT A ROLLIN’
CHIP AWAY THE STONE
MAKE IT
DARKNESS
JANEY’S GOT A GUN
GIRL KEEPS COMING APART


 

 

I KISSKONFUSION nascono nel 1999 a Milano,il progetto prende corpo fuori dal FORUM di Assago (PC TOUR 99 dei KISS) con due dei futuri componenti della band (Ace F. e Peter C) in seguito rispondendo a degli annunci messi sul KissWeb Italia prese forma la Band, ci incontrammo in una fredda sera a Milano con Paul e Gene e li decidemmo le prime cose,sala prove ,i costumi la strumentazione!!! Viaggiavamo con la mente! Da un quasi prendere per gioco la cosa non ci siamo neanche accorti di essere diventati una delle piu’ pirotecniche band di Tributo Italiane, ormai sono 3 anni che portiamo in giro per l’Italia il nostro LIVE SHOW, riproponendo le piu’ famose songs dei KISS, con trucchi ,strumentazioni e costumi originali con effetti sul palco assemblati dai nostri tecnici ,insomma una carovana di 12 persone che si muovono per ogni concerto,e molte volte rivedendo i Live non riusciamo a credere che siamo riusciti dal nulla a creare …..un sogno ,realizzato con passione,sacrificio (tutto fatto da noi dai costumi agli effetti sul palco) con tanti soldi!!!! ; ma che ci da una grande soddisfazione,ed i tanti fans dei KISS che vengono ad ogni nostro concerto ne è la prova, nonché gli attestati di stima che ci arrivano ogni giorno via mail, i contatti da ogni parte del mondo…ad oggi abbiamo piu’ di 30.000 mila contatti web di host distinti, siamo presenti su tutti i siti collegati ai KISS ufficiali e non ,stiamo collaborando con KISSKOLLECTOR (Sito ufficiale Europeo dei KISS) siamo in ottimi rapporti con il KISSWEB Italia di Luca Calabrese!!

Che dire!? Un bel progetto che sembrava campato in aria è diventato realta’, grazie a tutto lo STAFF che ci segue in ogni concerto, e che è diventato indispensabile per la riuscita dello stesso. Con il contributo della Band formata da SpaceAce alla chitarra solista che interpreta in tutto e per tutto il famoso ACE Frehley ,assoli compresi e che fa infiammare la chitarra durante Shock me….e che dire di GeneBlood il nostro Gene Simmons catalizzatore di fans e (fanciulle) durante il suo solo con sangue che scende a fiumi o il fuoco che sputa in Firehouse……….per non dimenticare Starchild il Paul Stanley ha detta di tanti uno dei piu’ somiglianti a quello vero (ndr :basta vedere le foto!) sia nel fisico che nelle movenze durante i live, ora manca Petercateyes KK un misto tra due dei batteristi che hanno fatto storia nei KISS ,Eric Carr e Peter Criss.
Sembra un esaltare una band che magari potrebbe essere considerata nella norma ma vi assicuriamo che i nostri SHOW sono altamente elettrizzanti, botti, scintille,fiammate,sangu, assoli, chitarre che si infiammano, uno spettacolo che fa divertire per due ore di sano e vero Rock “n” Roll , e che ha toccato diversi fra i piu’ prestigiosi locali Italiani e altrettanti palchi verranno calcati anche in questa stagione che si preannuncia molto calda!!! Con il Tour che ci accompagnera’ con i Children of The Damned (tributo ai Maiden) band che abbiamo incontrato al GODS OF TRIBUTE 2002 e che con i Metalmilitia (tributo Metallica) sono diventati due delle Band con cui collaboriamo spesso e con cui abbiamo stretto una salda amicizia ed alleanza musicale!

Progetti futuri …sono un CD di tributo nostro ai KISS , che andra’ a completare un ennesimo attestato che abbiamo ricevuto essendo stati scelti dopo una grossa selezione come rappresentanti per l’Italia alla realizzazione di un Tributo Mondiale ai Kiss sfociato in un CD prodotto dalla SHARK BITE RECORDS e gia in commercio dal giugno 2002 in America e che sta per arrivare in Europa ed altre sorprese sono in arrivo anche perché la nostra non è solo una Band ,siamo una grande famiglia ed ogni tanto arriva qualcosa di nuovo da inserire nei live,(basso ad ascia, parti di scenografia nuovi ecc ecc.)

Lo dimostra il fatto che all’interno della Band si studia tutto a tavolino, dal sito alle date curate dal management proprio perche’ l’affiatamento che abbiamo raggiunto tra di noi è incredibile siamo una cosa unica sul palco e fuori ed è questo che ci da la forza di continuare e di evolverci in continuazione,ogni giorno proponiamo e realizziamo qualcosa che completa un puzzle che sembra non abbia mai fine, siamo in continua crescita tecnica visiva ed auditiva………..siamo uno Show da vedere, uno spettacolo diverso da molti altri ….i cloni dei KISS ...che fino a 3 anni fa vedevamo solo in video o in concerto e che abbiamo visto la prima volta nell’80 al Vigorelli e che ora impersoniamo su di un palco anche noi… if you want the best ….you got it……the hottest tribute band in the land…KISSKONFUSION.

Formazione:

I KISSKONFUSION SONO
PETER CATEYES –DRUM
SPACE-ACE –LEAD GUITAR
GENE BLOOD- BASS GUITAR&FIRE
THE STARCHILD- LEAD VOCAL,GUITAR&OTHER

WEBLIGHTQUEEN (WEBMASTER)
MARCO C. (MANAGEMENT KK)
ROBY TRITOLO (EFFETTI SCENICI)
Mr.BRANDON (STAFF KK )
ALBERTO “KALLE”(STAFF KK)
ZIO REED (FOTO&VIDEO)
FRANCY,MARY,DANY,MONICA (TRUCCATRICI)
ERIC,DOROTY,ALEXANDRA,GIULIA,MARTINA (KISSKONFUSION’S KIDS)
I KISSKONFUSION SONO ANCHE TUTTI QUELLI CHE CI SEGUONO DA ANNI DURANTE I LIVE E AI QUALI DEDICHIAMO QUESTO SPAZIO SU SLAMROCKS


 


SET LIST

Strutter
Firehouse
Cold Gin
Deuce
100,000 Years
covers from
Got to Choose
Hotter than Hell
covers from
C'mon and Love Me
She
Rock and Roll all Nite
Detroit Rock City
King of the NightTime World
God of Thunder
Shout It out Loud
Beth
Do You Love Me?
Calling Dr Love
Ladies Room
covers from
Shock Me
Love Gun
covers from
I Was Made for Lovin' You
Lick It Up


INFOLINE
348.2439359
 

Nel Marzo 2001 Gianni e Massimo (Inquinamento Sonoro), assieme a Gilberto (conduttore di Terapia Rock ed ex-Meganeura) si ritrovano al loro pub preferito con una idea malsana in testa: formare una WASP tribute band.

I tre selezionano un batterista ed un chitarrista ed iniziano a provare il repertorio.
Al primo chitarrista succede Stefano (il quale aveva già suonato insieme a Gilberto anni prima), la band prepara così una setlist di due ore circa ed inizia a suonare dal vivo nei locali.
L'esordio on stage presso l'Easy Rider Biker's Pub è un successone: i cinque intrattengono i metalheads presenti con uno show tellurico, senza far economia di bevute di sangue (finto) e classici di Blackie e soci.

Luglio 2002 vede la dipartita del batterista ed una fase di stallo per quanto riguarda i progetti della band (promo cd e video, date dal vivo). L'arrivo di Emiliano dietro le pelli scuote la polvere di dosso ai ragazzi, ora attivi più che mai nel ricomporre il repertorio per farvi scuotere le chiappe dal vivo quanto prima!!!
L'attuale line up è la seguente:

Formazione:

Massimo Barili - lead vocals
Gilberto Lembo - guitar & back vocals
Stefano Kucich - guitar & back vocals
Gianni Secci - bass & back vocals
Emiliano Focardi - drums

 


 


SET LIST

Animal (fuck like a beast)
I wanna be somebody
L.O.V.E. machine
The Flame
B.A.D.
School daze
Sleeping (in the fire)
Hellion
On your knees
Tormentor
Wild child
Blind in Texas
Fistful of diamond
The last command
The big welcome
Inside the electric circus
I don't need no doctor
Mean man
The idol
The manimal
Harder faster
Helldorado

INFOLINE
348.2439359

Sono uno dei tributi ufficiali italiani riconosciuti da due dei siti più importanti dedicati ai Guns n' Roses (www.thepitonline.org; www.thegunsonline.com).

Questa band propone tutti migliori pezzi della loro storia offerti insieme ad una grandissima spettacolarità scenica. 2 ore di salti e corse sopra il palco e non solo. Grinta e voglia di suonare è il loro forte, ma soprattutto la riproduzione esatta di ogni pezzo. I pezzi proposti fanno parte di
"Appetite for destruction", "Lies", "Use your ilusion 1 e 2", "Spaghetti incident".

Quindi si passa dalla cattiveria di "Paradise City" alla dolcezza di "Don't cry" per riuscire ad accontentare tutti i gusti. Si sono formati nel 1998 ma l'ultima formazione è in piedi dal gennaio 2002 dopo il cambio di cantante e bassista. Con quest'ultima si sono fatti locali grossi e anche una bella esperienza alle spalle.
Ascoltateli e rimarrete a bocca aperta.

Formazione:

Marco Bonetti (voce)
Alessio Benassi (chitarra)
Davide Pola (chitarra)
G.B. (basso)
Christian Cesari (batteria)


 


SET LIST

Nightrain
Mr Brownstone
It's so easy
Live and let die
You could be mine
Rocket queen
Patience
My Michelle
Double talkin' jive
Solo + Civil war intro
Civil war
Welcome to the jungle
Don't cry
Solo + The godfather
Sail away sweet sister + Sweet child o'mine
Only women bleed + Knockin' on heaven's door
Mother + Paradise city

 

Lynyrd Skynyrd Trybute

Formazione tributo alla leggendaria band di Jacksonville (Nord della Florida), capostipite, insieme con gli Allman Brothers, del Southern Rock, potente miscela di rock, blues, country e psichedelia (una versione più tecnica e più aggressiva dei Rolling Stones), che dal ’71 al ’77 conquistò le radio, le classifiche e, soprattutto, gli stadi e le grandi arene americane e inglesi.

Sweet Home Alabama, inno sudista dei Lynyrd Skynyrd, è il loro brano più noto ed uno dei più presenti nelle compilation di classici del rock e tra i più citati nel cinema (erano la band preferita di Jack Nicholson): Forrest Gump, Con-Air, Kalifornia, To Die For, fino a Radio Freccia del nostrano Ligabue.
La storia dei Lynyrd Skynyrd è segnata da un tragico incidente aereo, che, al culmine del successo, li privò del cantante originario, Ronnie Van Zant, principale compositore oltre che leader carismatico del gruppo, e del bravissimo chitarrista Steve Gaines, contribuendo a creare un alone di leggenda attorno al loro nome (citato anche dal maestro del brivido Stephen King in un suo celebre racconto), una storpiatura di Leonard Skinner, insegnante liceale, che li voleva obbligare a tagliarsi le lunghe chiome.
La Lynyrd Skynyrd Tribute Band si forma ufficialmente nel 1993, attorno al nucleo storico composto da Luca Crippa, Roberto Tenore e Antonio Rotta, che addirittura dai tempi del liceo (dal 1978 al 1982) suonavano asssieme in un tributo ai Lynyrd Skynyrd denominato prima Saturday Night Special e successivamente Tomahawk.

La formazione attuale, con Gianni Melis al basso, Ruben Minuto alla voce e Mirco Maffina al piano è attiva sin dal 1995 in diversi locali dell’area milanese, come Blues House (presenza praticamente costante sin dal debutto del ’95), Nidaba o Grilloparlante, e lombarda: Waco’s, Cowboys’ Guest Ranch di Voghera, nonché numerosi "saloon", feste della birra e motoraduni.
Il repertorio, basato quasi esclusivamente su quello dei Lynyrd Skynyrd, è disponibile anche in versione unplugged (acustica).
Tra gli episodi più interessanti l’apertura di un concerto di Byther Smith (chitarrista di Muddy Waters 65enne, ma con l’energia di un ragazzino) e l’incontro-intervista con i veri Lynyrd Skynyrd nel 1998.

Cronologicamente è stata dunque una delle prime band italiane ad inaugurare il discorso TRIBUTE BAND, fenomeno peraltro spontaneo e diffuso da sempre tra i giovani musicisti. Anche i grandi da Clapton a S.R. Vaughan agli stessi Skynyrd hanno iniziato a suonare ispirati dai loro idoli. Una tribute band però è specializzata in cover di una sola band e ne riproduce il repertorio con fedeltà quasi maniacale, come nel nostro caso.

Formazione:

RUBEN MINUTO - vocals
LUCA CRIPPA - lead & slide guitar
ROBERTO TENORE - lead guitar
GIUSEPPE FUGAZZA - lead & slide guitar
MIRCO MAFFINA - piano
GIANNI MELIS - bass
ANTONIO ROTTA - drums



 


SET LIST

Workin' For
Ain't The One
Searchin'
Tuesday's Gone
Saturday Night Special
Travellin' Man
Whiskey Rock-A-Roller
Sweet Home Alabama
Gimme 3 Steps
Call Me The Breeze
T For Texas
The Needle And The Spoon
Crossroads
Free Bird
Poison Whiskey
Simple Man
Things Goin' On
Down South Jukin'
Swamp Music
Don't Ask Me No Questions
Cheatin' Woman
Double Trouble
Trust
Gimme Back My Bullets
What's Your Name
I Know A Little
Heartbreak Hotel
Was I Right Or Wrong

INFOLINE
348.2439359
 

Da ormai parecchi anni veterani del rock'n'roll più aggressivo, gli ON-OFF, fondati nel 1997 dai due chitarristi Matteo e Fabio, dopo alcuni cambi di formazione e dopo anni di gavetta con cover tra AC/DC (praticamente l'80%), Led Zeppelin, Beatles, Deep Purple, Queen e rivisitazioni di classici rock'n'roll anni '50 stile Chuck Berry o Joe Williams, raggiunta la formazione definitiva, finalmente divengono in pianta stabile BAND TRIBUTO AC/DC.

Proponendo in repertorio tutti quei brani che hanno fatto la storia della band australiana dal 1974 al 2000, ovvero dal periodo Bon Scott a quello Brian Johnson; con annesso tutto lo show-act (radiomicrofono per girovagare tra i tavoli, chitarrista vestito da scolaretto, spogliarello..) il volume, il sound grezzo e l'impatto sonoro che li caratterizza!!!
In cantiere brani propri in stile.

Il sito www.on-offband.com è ricco di foto tratte dai concerti, MP3 del nostro demo da scaricare ed ulteriori informazioni riguardo alle date live.

Formazione:

Andrea - Vocals
Teo - Lead Guitar
Fabio - Rhythm Guitar
Sam - Drums
Silvio - Bass

 


 


SET LIST

Rock'n'roll damnation
High voltage
Problem child
Riff Raff
The Jack
Whole lotta Rosie
Bad boy boogie
If you want blood.. You've got it
Highway to hell
Shot down in flames
Dirty deeds done dirt cheap
TNT
Baby, please don't go
School days
Flying things

Hells Bells
Shoot to thrill
You Shook me all night long
Moneytalks
Stiff upper lip
Thunderstruck
Back in Black
Hard as a rock
Boogie Man
For those about to rock... we salute you!

 

 

WINGS OF FIRE

Nella musica underground piemontese nasce, nel 2000, un gruppo tributo agli EUROPE.
Arrivano da Asti e si presentano energici e melodici sottoponendo al pubblico quanto di meglio fatto dal gruppo di Joey Tempest e company.
La band ha all’attivo un demo-Cd ed una serie di concerti in varie località del Nord Italia.
Si presentano sul palco con grande voglia di fare e con enorme rispetto nei confronti dei canoni tradizionali dell’Hard Rock degli anni ottanta. Non si fermano solo al repertorio classico dei nordici EUROPE ma esibiscono anche splendide performance di altre band culto, quali WHITE SNAKE e Y. J. MALMSTEEN.

Sono l’unica tribute band italiana dedita ai sopracittati e dunque, rappresentano un capo saldo per l’intera comunità dei fans nazionali, in tutti gli incontri che spesso e volentieri vengono organizzati dall’Italian Europe Fan Club. Vantano infatti, l’aver condiviso il palco con tre componenti storici della band svedese (Ian Haugland, John Lèven e Mic Michaeli) all’interno della serata magica dell’Indian Saloon durante l’estate del 2001.
Sarà prossimo un altro incontro ed un altro concerto con tali membri, in quel di Parma, nel mese di settembre.

La band appare salda e ben consolidata, supportata dalla grande energia e dal grande spirito rockettaro insito in ognuno dei membri fondatori di questo tributo. Inutile dire che le note che scaturiscono dai loro strumenti, vi faranno perdere la testa e vi porteranno indietro nel tempo.
Tutte le informazioni relative ai loro programmi live vengono segnalate sul sito ufficiale del fan club: www.europe-the-fanclub.com

Formazione:

Luca Ratel – voce
Beppe Rosso – chitarra
Simone Barbiero – basso
Alex Ferrari – tastiere
Carlos – batteria

TRIBUTE BAND SPECIAL--->


 


SET LIST

Girl from Lebanon
Ready or not
More than meets the eye
Let the good times
rock
Never say die
Heart of stone
Prisoners in
paradise
Bad
blood
Cherokee
Sign of the times
Carrie
Superstitious
Just the
beginning
Rock the
night
The final
countdown

INFOLINE
348.2439359

 

NATI DALLE CENERI DEI GIRLS AND SEX E DAI SUICIDE PUSSICAT, I SUNSET STRIP SI FORMANO NEL 2004.
FORMATA DA ELEMENTI DI DIVERSA ETA’, LA BAND TROVA NEI MOTLEY CRUE L’ANELLO DI CONGIUNZIONE TRA LE VARIE INFLUENZE DEI MEMBRI, DI CUI VOGLIONO FARNE IL LORO SHOW SUL PALCO.
IL LORO CREDO E' RIPORTARE ALLE ORECCHIE ORMAI INCERUMATE DA TUTTA LA ROBACCIA CHE GIRA OGGIGIORNO, QUELLE VIBRAZIONI SONORE TANTO CARE A CHI E' CRESCIUTO NEGLI ANNI OTTANTA, QUANDO IL MOTTO ERA VERAMENTE SEX, DRUGS AND R'N'R.
RISPETTO ALLA BAND ORIGINALE I SUNSET STRIP SI PRESENTANO IN 5, PER UNA PURA SCELTA SONORA, DOVE IL 5 ELEMENTO, PER ALTRO, PRENDE IL NOME D’ARTE DA UN CERTO JOHN CORABI CHE FU, PER UN ALBUM, IL SOSTITUTO DEL CANTANTE ORIGINALE.

Formazione:

RICCARDO: VOCE (RICK NEIL)
ALESSANDRO: CHITARRA E CORI (ALE CORABY)
ENRICO: CHITARRA E CORI (ERIC MARS)
MARCO: BASSO (MARK SIXX)
SANDRO: BATTERIA (KATTA LEE)


 

SET LIST

Se avete una tribute band e volete vedere il vostro articolo scrivete al seguente indirizzo: cruelintentionz@iol.it
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