I Rock And Roll Pushers sembrano uno di quei gruppi che hanno tutto al posto giusto: un buon look, una proposta professionale, un disco registrato come si deve e dei buoni pezzi.
Di “Soul’s Tattoos”, mi piace molto la chitarra di Marco Antolini, in “Bag Of Bones” e “Wake Up” dimostra buon gusto e doti tecniche. Mi piace il loro mix tra classico e moderno, una sorta di street metal dall’animo punkeggiante in linea con le produzioni che occupano il mercato hard rock in questi anni.
Il disco fila via abbastanza liscio, il trio è capace, anche se alla fine del CD ho notato che bisognerebbe lavorare ancora un po’ sugli arrangiamenti e che li preferisco quando il cantato sta su tonalità più basse e meno metal.
Per il resto un disco con luci e qualche ombra, suonato da validi musicisti i quali dovranno cercare di migliorare il songwriting. Chi ricerca l’originalità a tutti i costi, resterà un po’ deluso da “Soul’s Tattoos”, appetibile da tutti coloro che non vogliono niente di più che del sano e robusto rock and roll.