Catturando l’essenza delle prime registrazioni in studio e dal vivo della band, questo LP offre uno sguardo atteso da tempo su uno degli artisti più crudi e intransigenti emersi dall’underground punk newyorkese originale. Fondati da Sonny Vincent nel 1975, i Testors sono nati nei retrobottega polverosi e sui palchi sudati del Max’s Kansas City e del CBGB, due epicentri della scena dell’East Village che hanno dato vita a Ramones, Richard Hell, Heartbreakers e Television.
I Testors sono rimasti fedeli al fuoco e alla furia del puro rock’n’roll, lasciando dietro di sé una scia di terra bruciata e spettacoli indimenticabili, tra cui un tour con i Dead Boys che ha diffuso la loro energia caotica in tutta la nazione. Lungi dall’essere privi di materiale registrato, vantavano una vasta produzione di canzoni e sessioni in studio, ma a causa del loro temperamento focoso e della volontà di bruciare ogni ponte, rifiutarono i compromessi richiesti dalle case discografiche. Il loro sound spesso violento ed essenziale contribuì a plasmare il modello punk americano seguito da migliaia di band.
I Testors esplosero sulla scena newyorkese nel pieno dell’esplosione del punk rock. Furono senza dubbio una delle band più crude, catastrofiche e scioccanti ad aver calcato i palchi del Max’s Kansas City e del CBGB durante l’apice del punk degli anni ’70. Il loro sound incendiario si basava sul duello di chitarre e sulla poesia di strada di Sonny Vincent. La loro musica resiste alla prova del tempo: dolorosamente delicata, sfacciata, impenitente, esplosiva e selvaggiamente persuasiva.
Le loro prime registrazioni sono decisamente più dure, forti e disperate di qualsiasi altra musica dell’epoca (o successiva). Una volta che entreranno nella vostra anima, resterete per sempre debitori alla band punk più dura, cruda e vera di New York. È un vero crimine storico che i Testors non abbiano mai ottenuto il riconoscimento che meritavano: una band come questa avrebbe potuto e dovuto cambiare tutto.
“Prime Primitive” cattura i Testors così come erano destinati ad essere ascoltati: su vinile, niente CD, niente download digitali, niente intelligenza artificiale. Solo il vero pezzo, in un’esclusiva custodia in lamina d’argento, da avere e tenere in mano per i veri fan.
A coronamento della celebrazione, un video appena ritrovato intitolato “Testors – 1979”, con rare riprese in 16 mm della band e momenti spontanei del backstage con i Testors, i Dead Boys e Johnny Thunders all’Irving Plaza, sarà disponibile sul canale YouTube di Green Noise Records. Diretto e montato da Robert Luttrell, con testi e musica di Sonny Vincent, il video offre uno scorcio crudo e viscerale di un’epoca che si rifiuta di svanire.
“Prime Primitive” è una capsula del tempo sonora che mostra i Testors nel pieno della loro volatilità e vitalità. Il lato A raccoglie nove delle loro prime registrazioni in studio del 1976-77, tracce tese e selvagge cariche di disperazione e carattere, mentre il lato B propone cinque brani live feroci, dove la band attraversa il set con un’intensità sfrenata.
Tutti i brani sono stati rimasterizzati per questa uscita da Timothy Stollenwerk (Stereophonic Mastering), in stretta collaborazione con Sonny Vincent, per garantire massimo impatto, grinta e chiarezza. Ogni canzone è stata scritta, arrangiata e prodotta da Vincent, le cui composizioni e testi arguti rimangono tonificanti come quasi cinquant’anni fa.
Queste non sono semplici registrazioni: sono artefatti di un’esplosione culturale, finalmente restituiti con la fedeltà e la sequenza che hanno sempre meritato.
Bandcamp: sonnyvincenttestors.bandcamp.com/
Instagram: www.instagram.com/sonnyvincent77/
Etichetta: store.greennoiserecords.com
Facebook: www.facebook.com/sonnyvincentprivatepage