Sotto la voce “nuove promesse”, da oggi in poi ci inserirò anche i Bad Touch, giovanissimo quintetto inglese che fa del classic rock la sua bandiera.
Dopo la gavetta nei pub, i cinque entrano nei Leeders Farm Studio nel 2013 per registrare il loro primo EP (“Down & Out”), che li ha portati l’anno successivo a suonare prima all’Hard Rock Hell Festival e poi a girare il Regno Unito di supporto ai Quireboys.
Nel 2014 i Bad Touch hanno continuato a macinare riff e bere pinte di birra, questa volta in compagnia di Bonafide, Electric Boys e Tyketto. Quest’anno si sono fermati per registrare il loro album di debutto dal titolo “Half Way Home” che li sta portando in giro per il paese insieme ai The Answer.
Il disco è perfetto per chi ama le atmosfere più classiche, con chitarre infuocate e ritmiche che ti fanno ciondolare il bacino, un lavoro che potrebbe trovare degli astimatori da chi ama i primi album dei Black Crowes o i Black Stone Cherry… meno cattivi.
Il gruppo di Norwich fa bene il suo mesterie, manca forse la “hit” e una voce un po’ più graffiante, ma sono sicuro che con la loro attività live e qualche notte di bagordi in più, sapranno relagarci delle belle soddisfazioni.
Bad Touch Records 2015
www.badtouchrocks.co.uk
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