logo Slam

Alvise Sclisizzi

Alvise RNR On the sea
Si terrà il 20 luglio la prima edizione del "Rock’n’Roll On The Sea", manifestazione in onore del fotografo Alex Ruffini. Per l'occasione abbiamo scambiato due chiacchere con uno degli organizzatori Alvisi Sclisizzi che ci ha parlato dell'evento, di Alex e di una serie di aneddoti legati ai concerti.

Ciao Alvise, chi è fuori dal giro magari non ti conosce, perché non ti presenti in poche righe ai lettori di Slam!?
Ciao a tutti, sono Alvise, un ragazzo quarantenne che ama ancora il rock’n’roll ed è riuscito a fare della propria passione il suo lavoro; di molte band sono prima un fan e dopo un booking agent.

Come è nata la tua passione per la musica? Quando è avvenuta la tua conversione alla musica del diavolo e per colpa di chi?
Il primo disco che ho preso è stato SHOUT AT THE DEVIL dei Motley Crue nel 1984 all’età di 8 anni, attirato dalla foto del retro copertina e dopo quello sono passato a Iron Maiden e Sigue Sigue Sputnik; la mia conversione è solo farina del mio sacco perché non avevo amici o parenti che ascoltavano hard rock o heavy metal, ma ero affascinato da tutti i capelloni che suonavano musica pesante e soprattutto più erano truccati più mi piacevano…

Molti non sanno che dietro ad alcuni concerti ci siete dietro tu e Pacino (Bastet, Armed Venus). Come è nata quest’idea e quali concerti e band ci dobbiamo aspettare in futuro?
L’idea è nata dalla comune passione per il glam e poi perché abbiamo visto che in giro c’era gente che faceva concerti e non proprio il top, quindi ci siamo detti “se lo fanno loro, noi possiamo farlo meglio o almeno non peggio di loro… ”; poi a piccoli passi e con qualche congiunzione favorevole siamo riusciti a conquistare la fiducia di vari management e abbiamo cominciato a fare gruppi sempre più grossi.
Per il i prossimi mesi abbiamo un paio di tour estremi (Nile e Immolation), i Ram (gran gruppo heavy metal svedese) e altri tour che stiamo chiudendo in questi giorni e per scaramanzia non diciamo niente…

Mi collego a questa domanda per parlare del vero motivo di questa intervista: Alex Ruffini e Rock N’ Roll On The Sea. Ce ne vuoi parlare?
Il rock’n’roll on the sea era il sogno di Alex per tutta una serie di motivi: il primo era creare un vero concerto rock in bacino di San Marco (cosa riuscita solo ai Pink Floyd nel 1989), il secondo e molto più importante motivo è la raccolta fondi da devolvere in beneficenza ( in questo caso il ricavato verrà devoluto alla AVAPO di Venezia che è un’associazione di volontari (medici, infermieri, ecc) che fa assistenza domiciliare ai malati oncologici e per questo motivo sono da ammirare e sostenere il più possibile!

Alive con Alex Ruffini

Ci puoi dire come si svolgerà l’evento? Qualche consiglio pratico da dare a chi volesse venire?
Il primo consiglio che do è: NON MANCARE! Perché sarà un evento che resterà negli annali, mentre per quanto riguarda i consigli pratici posso dire di telefonare ai numeri: 3480997181 o 3483661870 e chi risponderà darà tutte le info a riguardo, oppure andare sull’evento: www.facebook.com/events/1254833488028367/ dove è descritto l’evento.
Comunque si tratterà di vedere 4 concerti davanti a piazza San Marco in una cornice che dire unica è riduttivo…

Possiamo pensare che possa diventare un evento fisso?
Sicuramente! Infatti questa sarà la prima edizione e l’idea è di farlo diventare un appuntamento fisso con band sempre più grosse!

…ma come hai conosciuto Alex?
Beh, Venezia è piccola e tra rocker/metallari ci si conosceva tutti, poi tramite amici in comune la rete di conoscenze si ampliava e si cominciava a frequentarsi sempre di più, prima a qualche concerto, poi in giro per Venezia e poi durante i vari concerti organizzati da noi o durante le innumerevoli photosession fatte da Alex a Venezia o in giro per l’Italia.

Mostra Alex Ruffini

Alex diceva che quando stampi una foto, questa vive. Qual è il miglior ricordo che ti porti di lui e qual é lo scatto che preferisci e perché?
È vero, la foto stampata, come dice lui, vive, perché invecchia, si ingiallisce, può anche rovinarsi in maniera irreparabile, ma è il ciclo della vita e il fascino di una foto stampata non potrà mai essere eguagliato da una foto vista su un pc, un tablet o un cellulare!
Poi le foto di Alex sono come dei figli, tutte diverse e tutte incredibilmente originali , ma allo stesso tempo vedi immediatamente la sua firma!
Se mi fate vedere 100 foto diverse quelle di Alex le riconosco immediatamente perché hanno un marchio di fabbrica inconfondibile!
Per parlarti dei ricordi che porto di lui avrei bisogno di almeno un centinaio di pagine e forse non basterebbero… ho ricordi nell’ambito musicale, ma anche tantissimi extra musica che me lo fanno sentire con me ogni giorno.
Lo scatto preferito è un’altra domanda difficilissima… ne ho parecchie, a partire da quella di Steve Vai mentre lecca la chitarra, oppure quella degli Scorpions o quella di Corabi che punta la chitarra verso Alex o quella di Chris Slade che viene fotografato dietro alla cassapanca a casa mia; ma ce ne sono innumerevoli che mi vengono in mente…Alvise e Chris Slade

Alex ha anche creato l’associazione benefica Cancer, Drugs And Rock & Roll, di cosa si tratta?
È un’associazione ovviamente senza scopo di lucro che aveva creato Alex e che verrà portata avanti da suo fratello Martino, da Roberto degli Psycho Circus, da Frank Paulis e da me; lo scopo era e sarà raccogliere fondi da devolvere in beneficenza a enti diversi volta per volta; tutto sarà incentrato sulla musica e sulla fotografia, infatti viene portata in giro per l’Italia la mostra fotografica cancer drugs & rock’n’roll come se fosse un vero e proprio tour di una rock band.

Alex ha raccolto un sacco di cimeli per l’associazione, ma so che anche tu sei un grande appassionato di memorabilia, quindi apro una parentesi nerd per chiederti qual è il cimelio a cui sei più affezionato e quale il più assurdo che sei riuscito a recuperare?
Tra i cimeli più assurdi posso citarti il tonno insuperabile autografato da Steve Summers (pezzo unico), il grattaschiena dei Roxx Gang con scritto Scratch My Back, il Rolex tarocco dei Motley Crue, la bibbia degli Stryper, il raffredda lattina dei Wildhearts

Hai una collezione di t-shirt hair metal da far invidia a EMP, la tua maglietta preferita?
Le mie preferite sono innumerevoli, ma tra tutte posso citarti: Wild Boyz, Erotic Suicide, Orphan Punks, London, Tattoed Love Boys, Shotgun Messiah, Toy Toz, Wrathchild UK, Roxx Gang

Alvise

…quale sarà il tuo prossimo acquisto?
I miei sogni sono le t shirt dei Chainsaw Kittens, degli Heart Throb Mob, dei Kingpin e degli Alleycat Scratch… e prima o poi ce la farò!!!!

Torniamo per un momento alla tua attività di organizzatore di concerti. Avresti mai pensato di diventare amico di alcune rockstar che 20 anni fa vedevi solo sulle riviste?
Assolutamente no! Avere come amici che ti scrivono e ti telefonano gente che vedevi sulle vhs o sui dischi ancora adesso mi fa sentire un privilegiato e sono sempre grato per questo; pensare che quando Taime dei Pussycat è venuto a casa mia a Venezia è entrato in camera mia e sulla parete sopra il letto ho ancora attaccato il suo poster è stato assurdo, anche perché ha detto “ma quello mi sembra di conoscerlo…” e ha voluto autografarmelo 😀

Poster Faster Pussycat

…sbaglio o una di queste è diventata anche la tua ragazza?
Ebbene sì, non sbagli 😉
Una decina d’anni fa la mia morosa era Brijitte West, ex NY Loose; anche quella è stata un’esperienza strana perché a metà anni 90 la vedevo sulle varie riviste e poi eravamo nella stessa casa in situazioni casalinghe e non molto rock’n’roll 😀
Però serbo un bel ricordo di quei tempi e del disco di platino che aveva in soggiorno per la colonna sonora di “The Crow 2”.
Posso dire di essere stato un groupie? 😀

Brijitte West

Direi di si, ahaha! Ti faccio qualche nome, poi tu mi racconti qualche aneddoto non censurabile, se è necessario, faremo una rubrica a parte su Slam!…

Steve Adler: quando abbiamo dovuto trovargli la backing band dopo che aveva licenziato tutta la band in Olanda e ci ha chiamato tramite Adam Bomb per trovargli la band per gli show italiani e poi è sparito per 4 giorni finchè non è arrivato in aeroporto insieme ad Adam Bomb in condizioni assurdee siamo andati a mangiare i bigoli in una trattoria a Padova mentre sul web circolavano le notizie di un suo ricovero in overdose a Amsterdam mentre era in trattoria con noi; e poi durante il viaggio verso casa di Pacino ha telefonato a sua madre chiedendo soldi perché non ne aveva più e ci ha fatto parlare con lei per garantirle che eravamo bravi ragazzi…

Lordi: Mr. Lordi è un fanatico di gadget assurdi di Star Wars o Star Trek, infatti una volta si è infastidito perché in un supermercato non ha trovato le mutande di Star Wars della sua taglia (c’erano solo taglie da bambino…).

Alvise e Lordi

Ginger: io e Alex abbiamo passato tre giorni con lui in giro in barca per Venezia a mangiare e bere e a visitare le isole più sperdute della laguna tra le quali Poveglia, l’isola più infestata del mondo e Forte Sant’Andrea dove ha trovato un ragazzo con una chitarra elettrica che gliel’ha prestata e ha suonato per noi un pezzo dei Kiss (video esistente in una sola copia cioè la mia).

 

Tracii Guns: la prima volta che l’ho conosciuto e siamo andati in giro in barca per la laguna e c’era Tracii che guidava questo bragozzo tutto agitato.

Adam Bomb: parecchi racconti con lui… uno su tutti quando ha rischiato di prendere una valanga di botte dal gestore di un locale friulano perché aveva fatto il cretino e il padrone del locale non era proprio diplomatico…

John Corabi: il primo tour acustico fatto con lui e Bruce Kulick è stato uno spasso: una sera dopo il concerto a Brunico siamo andati in un pub a bere e a fare gli ebeti fino a mattina.

John Corabi Venezia

Sigue Sigue Sputnik: altri migliaia di aneddoti, tipo quando Martin ha bevuto i parampampoli e ha preso una balla assurda che gli è durata anche il giorno dopo… oppure quando si è spogliato praticamente nudo davanti alla torre di Pisa a mezzogiorno per vestirsi in abiti di scena per fare delle foto e i vigili volevano arrestarlo, ma uno dei vigili era un fan degli Sputnik e ci ha lasciato andare e anzi ci ha fatto fare le foto.

Sigue Sigue Sputnik a Pisa

Gilby Clarke: i due giorni a Venezia in giro con lui e Alex, sia a piedi che in barca e poi la photosession in uno studio vicino a casa mia.

A proposito di Gilby Clarke, un giorno a Piacenza – riferendosi agli Slam! Summer Party – disse che avrebbe voluto suonare anche lui in barca a Venezia. E’ soprattutto grazie a te che quelle serate si riuscirono a fare ed sono tutt’ora uno dei mie migliori ricordi… a mio giudizio, le prime due edizioni furono epocali, ma qual è quella a cui sei più legato?
Sarebbe bello riuscire a portarlo una volta… magari l’anno prossimo 😉
Le prime due edizioni sono le due alle quali sono più legato, la prima perché era la prima e nessuno aveva mai fatto niente del genere (infatti siamo stati copiati), mentre la seconda è stata quella con maggior affluenza e maggior divertimento a bordo!

Gilby Clarke Alex Ruffini

Sei anche un grande conoscitore di gruppi italiani hard rock, glam e metal. Qual è il tuo giudizio su di loro e quali sono i gruppi che hanno avuto o hanno una marcia in più?
Per me i gruppi che hanno o hanno avuto una marcia in più sono sempre gli stessi da anni e a parere personale e in ordine alfabetico sono: Armed Venus, Bastet, Innominabili, Elektradrive, Fuoriuso, Markonee, Maxx Dolls, Negazione, Smelly Boggs, Starry Eyes (con una produzione migliore e con suoni migliori), Timoria, Ustmamò.
Il problema della maggior parte dei gruppi italiani è sempre lo stesso: mancanza di professionalità e poca cura dei particolari, cosa che in scandinavia non accade.
In Italia i gruppi non vogliono investire nella loro musica e fanno tutto in maniera approssimativa, tranne delle eccezioni…

Alvise Bastet

Siamo ai saluti, chiudo con una domanda extra musicale… quando il Venezia tornerà in Seria A?
Spero che non sia una gufata altrimenti la mia ira si abbatterà su di te! 😀 comunque spero presto visto che manchiamo da troppi anni e vorrei anche fare una trasferta europea… (mi va bene anche la slovenia per i preliminari di europa league) 😀

Share:

Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Print
Latest interviews
On Key

Related Posts

Disclaimer

SLAM! non intende violare alcun copyright. Le informazioni e le immagini raccolte sono al meglio della nostra conoscenza, di pubblico dominio e sono riportate al fine di diffondere notizie relative agli artisti e alla musica rock, senza nessun scopo di lucro. Se, involontariamente è stato pubblicato materiale soggetto a copyright o in violazione alla legge si prega di comunicarcelo e provvederemo immediatamente a rimuoverle.