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Proiezione di “Orgia Fuxia”, la prima docuserie sulla scena rock di Padova

Orgia Fuxia
Prima dei social, degli smartphone e di Spotify, negli anni in cui la musica viveva sul palco, nutrendosi di applausi, sudore e sogni, il posto giusto dove suonare era Padova, quasi fosse una piccola Los Angeles.

Velvet Punk ha il piacere di invitarVi mercoledì 31 agosto alle ore 20,30 presso Il Chiosco, Via Ludovico Ariosto 10, Padova, alla presentazione in anteprima di Orgia Fuxia.

Prodotto dalla casa di produzione cinematografica Velvet Punk (www.velvetpunkmedia.com), ‘Orgia Fuxia’ racconta vent’anni di storia rock di una città viva, palcoscenico di un fermento musicale irripetibile attraverso la voce di chi, in quegli anni, era in prima linea. Tra i suoi protagonisti Tony Gallo, Mario Tio DJ, le band Bastet, Crackhouse, Baby Ruth, Frutteti Riarsi, La Rox, Positiva, Happy Gays, Acajou, Alex De Rosso, Statobardo, Al Capone Ride, Side One, Lovin Dolls, Pink Lizard e molti altri.

L’evento, moderato da Simona Scozzari, in arte DJ Supersimo, storica DJ di Radio Sherwood, si articolerà nei seguenti momenti:

Ore 20,30 Saluti di Benvenuto e presentazione docuserie

con Alessandro Pittoni, produttore, autore e regista; Giuseppe Lanna e Massimiliano Griggio, fondatori associazione Fuxia; Alberto Antonello, dj del Banale

Ore 21,00 Proiezione puntate 1-6 della docuserie

Ore 22,30 Dj set a cura di Dj Maby

Si prega di registrarsi all’indirizzo: press@velvetpunkmedia.com

Al vostro arrivo vi forniremo un pass per l’ingresso. Le puntate 7-12 verranno proiettate il 14 settembre.

Evento all’aperto, non è obbligatorio l’utilizzo della mascherina

Per informazioni:

Facebook: Orgia Fuxia |www.facebook.com/orgiafuxia/

Instagram: Orgia Fuxia | www.instagram.com/orgiafuxia/

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Orgia Fuxia: Alessandro Pittoni

Alessandro Pittoni è il regista della docuserie “Orgia Fuxia”, un ritratto intenso e appassionato sulla scena rock di Padova degli anni ’90 e 2000. La serie racconta la storia di una generazione di musicisti che hanno contribuito a plasmare il suono e l’immagine di una città, attraverso concerti, feste, performance e incontri che hanno creato una comunità molto forte e coesa.

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