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Moonshine “Moonshine”

Qualcuno si ricorda i Babylon A.D.? No?! …erano un gruppo americano che ebbe una certa notorietà nella seconda metà degli anni 80 grazie ad un paio di singoli tra cui quella “The Kids Gone Wild” che finì per fare da colonna sonora al film Robocop 2.
Poi arrivò il grunge e la storia diventa uguale a quella di mille altre hair metal band: un album con suoni moderni, il flop, ma nonostante questo i membri del gruppo non sono rimasti con gli strumenti a prendere polvere nel garage.

E così il vocalist Derek Davis, prima ha fatto uscire un disco blueseggiante sotto il monicker American Blues Box e recentemente un disco solista, mentre ora, rieccolo sul mercato discografico con questi Moonshine, gruppo che vede nelle sue fila anche Buzzy James e Michael Norton, che i più redneck dei lettori ricorderanno nei bravissimi Laidlaw.

Il disco è neanche a dirlo un tributo sonoro a gruppi come Lynyrd Skynyrd, Molly Hatchet, Aerosmith, dove rock sudista e blues si fondono, regalandoci 10 tracce che hanno portato il sereno in questo estate piovosa.
Si parte a tavoletta con la bellissima “Mississippi Delta Blues”, si prosegue sculettando con “Warm Beer Catfish Stew” e con la campagnola “The Devils Road”, tra Babylon A.D. e Black Crowes.
Il disco prosegue con la celebre “Fortunate Son”, cover dei Creedence Clearwater Revival e con “The Last Song”, canzone che sembra partorita da una jam a base di bourbon e sigarette.

La piacevole “Mams Kitchen Brew” ci conduce verso “Southern Blood”, altro pezzo da 90 del disco che miscela Cinderella, Graveyard Train e Tattoo Rodeo e poi via di slide con “Turn Me Around”, ennesimo brano ben riuscito della release.
A chiudere ecco la lenta “Fade Away” (niente di speciale ad essere sinceri) e “The American Train” dove Creg De Falco e Buzzy James continuano a far sentire le loro Les Paul.

 

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